Frances Tiafoe è riuscito a far partita pari con quello che è il suo idolo, Roger Federer. Dopo un set testa-a-testa in cui solo il tie-break ha rotto l’equilibrio, lo statunitense ha calato la propria intensità dopo un break nel secondo parziale. Lo svizzero è riuscito ad imporsi in questo primo esame al Master 1000 di Miami ritenendosi soddisfatto del suo lavoro. Del suo e di quello del suo avversario.
“Mi sono allenato con lui due volte, e già avevo capito le sue potenzialità, la sua esplosività e la facilità con cui alza il ritmo. Sembrava senza paura, tenendo sempre il servizio o colpendo la palla avanti”, ha detto il giocatore di Basilea su Tiafoe. “Mi piace quando un giovane arriva a questi livelli e non sente la pressione, quando gioca senza nulla da perdere e punta solo a vincere. Spero che abbia imparato molto dalla partita, dall’aver giocato sul campo centrale con molte persone, con la pressione, salvando palle break, giocando tie-break… lo vedremo spesso nel futuro”, avvisa.
L’anno in cui Tiafoe veniva al mondo, il 1998, Federer iniziava ad essere professionista disputando i suoi primi tornei ATP. Non credo che ci saranno altri casi del genere tra due giocatori, anche se l’ex numero 1 al mondo dice che sta nascendo un nuovo campione:”Credo che possa far bene con gran parte dei giocatori della NextGen. Stanno crescendo ogni settimana di più, aiutandosi l’un l’altro, ma rimanendo sempre persone molto educate. Hanno una rivalità molto particolare”, ha detto in conferenza stampa.
Intanto Federer pensa già al prossimo turno in Florida, che sarà contro Del Potro o Haase. Se potesse scegliere, la scelta dello svizzero è ovvia, anche se sa già quale dei due giocatori gli darebbe più problemi in un ipotetico terzo turno.
“Mi piacerebbe molto giocare contro Del Potro, sono contento per il suo ritorno e la vittoria in Davis. Avrebbe dovuto incontrare proprio me l’anno scorso, ma ero infortunato e non ho potuto partecipare, davvero un peccato. Ora che abbiamo recuperato, sarà sicuramente meglio. Abbiamo avuto scontri epici in passato, come la semifinale del Roland Garros, la semifinale alle Olimpiadi o la finale degli U.S. Open, credo che il pubblico verrà a questa partita con molte aspettative, ma credo che già con Haase dovrà impegnarsi“, conclude Roger.
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Penso sarà accontentato. Come on Roger!!!