Roger Federer: “Non ho mai chiesto di giocare in sessione serale”

Roger Federer nella giornata di ieri, si è presentato davanti ai media per discutere dei temi della partita contro Jan-Lennard Struff, e tra i tanti temi affrontati c’era anche il caldo. E bene si perchè il caldo si sa è un fattore del nostro sport e Roger ha voluto precisare alcune cose al riguardo: “Ho sentito molte voci nelle quali si diceva che io avrei chiesto di giocare sempre in notturna,  inutile dire che non lo farei mai. Sono scelte degli organizzatori, penso che il mio match abbia molta affluenza e loro scelgono campo ed orario giusto. Per quanto riguarda le condizioni di oggi sono state molto buone, sono felice di aver vinto e di aver giocato di sera, ma non ho problemi a giocare in qualsiasi altro orario, visto che a Dubai mi sono allenato a temperature vicine ai 45 °. È stato un po ‘fastidioso vedere i giocatori giocare a temperature così elevate e con poca ombra e mi dispiace per loro, ma dobbiamo abituarci a questo. Niente di nuovo”.

Poi Federer ha parlato nello specifico del suo ultimo match, che gli ha permesso di approdare al terzo turno degli Australian Open: “E ‘stato molto difficile, conosco molto bene Struff, ho giocato contro di lui diverse volte sia in singolare che in doppio. So che può servire a 215 o 220 km / h per cinque ore, quindi bisogna essere pronti e rispondere molto bene quando si ha la possibilità. Il mio obiettivo era di proteggere il mio servizio ed essere aggressivo sul suo secondo servizio, che è un po ‘più piatto e più facile da attaccare per me. Le cose sono andate molto bene e siamo felici di essere approdati al terzo turno”.

I giornalisti lo hanno poi incalzato nel rilasciare dichiarazioni riguardo i suoi avversari: “Sarà molto difficile ripetere l’impresa ottenuta lo scorso anno. Anche i miei avversari stanno giocando ad alto livello e possono battere qualsiasi giocatore, oggi Wawrinka ha dimostrato di non essere ancora al 100%, ma Djokovic ha dimostrato di essere tornato molto bene dall’infortunio. È anche la sua prima prova vera dopo il suo rientro ma si sta comportando molto bene, e alla corsa per il titolo non possiamo dimenticare Zverev, Del Potro e Rafa che stanno giocando ad alto livello e sono candidati tanto quanto me.”

Adesso il 19 volte campione Slam, dovrà affrontare al terzo turno Richard Gasquet. Negli scontri diretti Federer conduce 16 a 2.