Nella giornata di ieri Roger Federer, in occasione dell’inizio della trentunesima edizione della Hopman Cup, competizione a squadre miste tra diverse nazioni del mondo, ha inaugurato la sua ventiduesima stagione nel circuito professionistico. Il fuoriclasse svizzero, intervistato a Perth dalla televisione pubblica elvetica SRF, è tornato a parlare del suo ritiro, non escludendo la possibilità di dire addio alle competizioni ufficiali già alla fine del 2019.
“Vedremo se ci sarà un 2020”, ha dichiarato Federer. “Adesso so più o meno quale sarà la mia programmazione per il 2019, anche se non sono ancora completamente sicuro di che cosa accadrà in primavera (il riferimento è alla possibilità di tornare a giocare sulla terra battuta ndr). Ne sto continuando a parlare con il mio team e poi vedremo se ci sarà una stagione 2020″.
Nella successiva conferenza stampa, però, il giocatore svizzero ha voluto tranquillizzare i suoi tifosi, assicurando che al momento il ritiro non rientra tra le sue priorità: “Sono orgoglioso di essere ancora così competitivo e contento di giocare ancora a tennis a 37 anni. Sono davvero felice per questa stagione, è stato un anno storico perché sono tornato numero 1 del mondo. E’ stato un momento importantissimo della mia vita e della mia carriera. Non avrei mai pensato di poterci riuscire un’altra volta. E’ stata una stagione positiva anche dal punto di vista fisico. Il piano è di giocare anche l’anno prossimo. Devo scegliere una buona programmazione che vada bene per me, la mia famiglia e il mio staff. Ora sono solo carico e motivato per la stagione che sta cominciando”.