Dopo le belle prestazioni agli Internazionali d’Italia, nel primo turno del Roland Garros Fabio Fognini ha di nuovo messo in chiaro che vuole ancora dire la sua. Il ligure ha battuto in tre set, con il punteggio di 6-4 6-4 6-3, la testa di serie numero 10 Felix Auger-Aliassime. Un Aliassime indubbiamente non al meglio, come d’altronde dall’inizio di questo 2023, anche dal punto di vista fisico, e molto falloso, ma Fognini, a 36 anni appena computi, è stato sufficientemente costante nell’arco di tutta la partita, ed ha fatto valere tutta la differenza prettamente “tennistica” e di colpi che intercorre tra lui ed il suo ben più giovane (22enne) avversario. Le solite magie di Fabio non sono poi mancate, come un passante di rovescio di controbalzo giocato girando la mano nell’ultimo game del match. Al secondo turno per il tennista di Arma di Taggia ci sarà l’australiano Jason Kubler, e, in quello che potrebbe anche essere l’ultimo Roland Garros di Fognini, le speranze di fare ancora un po’ di strada non sono così remote.
Buon allenamento per Novak Djokovic il match d’esordio contro Aleksandar Kovacevic, tranne per un po’ di fatica in più nel terzo set, nel quale l’avversario del serbo è stata anche la macchinetta del “net”, colpevole secondo lui di suonare anche sulle battute sopra il livello del nastro. 6-3 6-2 7-6 per il due volte campione, che ora attende Marton Fucsovics. Ha cominciato la sua campagna parigina anche Carlos Alcaraz, vincitore sul qualificato Flavio Cobolli per 6-0 6-2 7-5. È stato bravo il tennista romano a sfruttare fino in fondo questa esperienza, la prima in un torneo dello Slam, ed approfittare di qualche errore di troppo del numero 1 al mondo nel terzo set per allungare la sua permanenza sul campo Suzanne Lenglen ed imbastire un parziale equilibrato.
È partito con il piede giusto anche Jannik Sinner, che nella sessione serale del Philippe Chatrier ha passeggiato sul francese Alexandre Muller. 6-1 6-4 6-1 per l’altoatesino, troppo più forte del suo avversario. Prossimo impegno: Daniel Altmaier. Eliminato invece Marco Cecchinato, semifinalista nel 2018, battuto dal 19enne francese Luca Van Assche per 6-1 6-1 6-3. L’ha spuntata al quinto set il campione 2015 Stan Wawrinka, che con il punteggio di 7-6 6-4 6-7 1-6 6-4 ha avuto la meglio, in 4 ore e 36 minuti, di Albert Ramos-Vinolas. Al quinto set è stato invece sconfitto, dopo aver rimontato uno svantaggio di due set, l’ex finalista Dominic Thiem. 6-3 6-2 6-7 4-6 6-2 il punteggio a favore dell’argentino Pedro Cachin.
