Rune batte Djokovic e vince l’ATP 1000 di Bercy

Il teenager danese conclude la sua splendida cavalcata a Parigi con una roboante vittoria ai danni di Novak Djokovic. Holger Rune diventa così il secondo nato nel terzo millennio a vincere un ATP 1000 dopo Alcaraz

Holger Rune batte in finale a Parigi-Bercy Novak Djokovic con il punteggio di 3-6, 6-3, 7-5. Una vittoria inaspettata, ma non impronosticabile, dato il crescendo di prestazioni messe in campo dal classe 2003 durante tutta il torneo e lo splendido momento di forma che viveva da qualche settimana.

Il giovanissimo danese ha messo in riga nell’ordine Stan Wawrinka, Hubert Hurkacz, Andrey Rublev, Carlos Alcaraz, Felix Auger-Aliassime e per ultimo Novak Djokovic. Avversari sempre più forti ed in forma che non gli hanno impedito di mettere le mani sul primo ATP 1000 in carriera e terzo torneo in carriera dopo Monaco e Stoccolma.

Holger Rune ©Julien Crosnier / FFT

La partita comincia in salita per Holger, che ha di fronte un Nole ben messo in campo, che non concede nemmeno una palla break nel primo parziale. Il break subito nel quarto gioco dal tennista di Gentofte risulta quindi fatale.
Nel secondo set Rune sopravvive in battuta da 0-40 e nel game successivo strappa il servizio al serbo, per poi mantenere il servizio senza concedere altre palle break fino al 6-3.
Nel terzo e decisivo set il danese va sotto 3-1 per poi recuperare il break di svantaggio nel game immediatamente successivo.

Novak Djokovic ©Julien Crosnier / FFT

L’occasione per Rune arriva nell’undicesimo game che sfrutta la terza palla break su tre concesse da Nole. Per chiudere il match deve sudare parecchio, ma alla fine al secondo match point, dopo aver salvato 6 palle per il controbreak, chiude il match e porta a casa il torneo.

Con questa vittoria Rune entra per la prima volta in top 10 e diventa automaticamente la prima riserva alle ATP Finals, data la defezione di Alcaraz e l’ingresso di Fritz. Anche per questo motivo Holger si è ritirato dalle NextGen Finals di Milano, facendo così spazio all’azzurro Matteo Arnaldi.

Una vittoria di carattere ma non solo: il danese si candida ad essere uno dei principali protagonisti del circuito già dal prossimo anno. A questo punto la rivalità del futuro sarà composta da un triangolo tra Alcaraz, Rune e Sinner? Oppure qualcuno di questi perderà un po’ di campo rispetto agli altri? Per scoprirlo basterà continuare a seguire il circuito per i prossimi anni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...