Il Sardegna Open 2021 avrà luogo ufficialmente dal 4 all’11 aprile al Tennis Club di Cagliari , sarà il primo torneo dell’anno della tournée europea sulla terra battuta. L’edizione passata dell’evento si era tenuta in ottobre al Forte Village di Santa Margherita di Pula e vide il successo del serbo Lasko Djere in finale con Marco Cecchinato.
Il presidente della FIT Angelo Binaghi è intervenuto, presso la Sala Anfiteatro della Regione Sardegna, per presentare il torneo in compagnia del capitano della nazionale italiana di Coppa Davis Filippo Volandri e del sindaco di Cagliari Paolo Truzzu.
Binaghi sul sito ufficiale della FIT dichiara:”E’ una grande soddisfazione poter organizzare un torneo importante ancora una volta in Sardegna. Pensiamo in proiezione che l’evento avrà un riscontro persino superiore a quello del torneo che si è svolto lo scorso ottobre al Forte Village di Pula, che ha avuto un seguito di un milione e 600 mila spettatori medi davanti alla tv, decine di paesi al mondo collegati, tra cui Filippine e Stati Uniti“.
Tra gli iscritti al torneo figurano almeno otto tennisti fra i primi 50 del mondo e tra i protagonisti più attesi ci sono diversi italiani già molto competitivi nella passata stagione. Binaghi commenta anche il felice momento che attraversa il tennis azzurro e la possibilità di vedere in campo campioni affermati del calibro di Berrettini e Fognini: “Per la prima volta in 110 anni della nostra Federazione, nove giocatori italiani sono nei primi 100 della classifica Atp e due di questi nove giocatori sono i più giovani tra i primi 100. Lorenzo Musetti è uno dei giovani più promettenti su cui riponiamo grandi speranze, verrà a Cagliari con una wild card. Per le altre wild card abbiamo le richieste di Berrettini e di Fognini, entrambi nei primi 20 del mondo. Se Cecchinato, che ci ha chiesto per primo una wild card, entrerà direttamente nel tabellone principale, potremo soddisfare entrambe la richieste di Berrettini e Fognini” .
Il capitano italiano di Coppa Davis Filippo Volandri conserva un ricordo molto piacevole di Cagliari, legato alle competizioni affrontate da tennista ed afferma: “Sono contento di tornare a Cagliari, sono molto legato a questa città. Il Presidente Binaghi ricordava la finale qui contro Nadal, fu il mio primo Challenger vinto nell’anno in cui sono entrato tra i primi 70 al mondo. La caratura del torneo è importante, speriamo possano entrare in tabellone altri giocatori italiani. Siamo molto orgogliosi e i giocatori sono eccitati al pensiero di tornare a giocare in Sardegna in quella che è l’apertura della stagione sulla terra rossa a livello mondiale” .
Nicola Devoto