Alcuni dati sul servizio: Federer e Karlovic i re del circuito

Sul sito dell’Atp World Tour sono uscite alcune nuove statistiche ufficiali sui match del circuito maschile. Grazie a un guru delle statistiche come Greg Sharko, questi dati possono farci comprendere alcuni aspetti sul comportamento dei top-player, in particolare nei propri turni di servizio.

Le statistiche, relative al 2015, misurano:

– Il numero di volte che un giocatore vince il turno di battuta dopo essere stati avanti 40-0.

– Il numero di volte che un giocatore, dopo essere stato indietro 15-40, riesce a mantenere il servizio.

– Il numero di volte che un giocatore, dopo essere stato indietro 0-40, riesce a mantenere il servizio.
(N. B. Queste statistiche non contano, le partite degli Slam e di Coppa Davis).

L’importanza e il potenziale interesse di queste classifiche sono emersi, ad esempio, nella recente finale di Dubai tra Novak Djokovic e Roger Federer. In quell’incontro, il numero uno del mondo ha perso per la prima volta il servizio dopo essere stato avanti 40-0; era il primo passo falso dopo una striscia positiva di 23 giochi conquistati quando era avanti 40-0. Sul 5 pari nel secondo set, Federer è stato in grado di rompere la striscia vincente del serbo, conquistando il game dopo aver raggiunto i vantaggi.

Turni di servizio vinti sul 40-0

Roger Federer, Rafael Nadal, Andy Murray, Milos Raonic, Stan Wawrinka e Tomas Berdych hanno una percentuale di successo del 100% nel mantenimento del loro servizio una volta aver raggiunto il 40-0. I dati sono davvero sorprendenti.


Turni di servizio vinti dopo uno svantaggio di 15-40

Roger Federer è invece l’uomo che ha la percentuale migliore, tra i top-ten, nel mantenimento del turno di servizio dopo essere stato sotto 15-40.  Il peggiore di questa particolare classifica è Rafael Nadal, che ha perso in tutti e 4 i casi.


Turni di servizio mantenuti dopo uno svantaggio di 0-40

Il gigante croato di 211 centimetri, Ivo Karlovic è l’unico che ha una efficacia del 100% nel mantenimento del servizio dopo essere stato sotto 0-40: un rendimento davvero impressionante.

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