Severin Luthi crede che ci siano ancora degli aspetti di Federer sui quali è possibile lavorare, affermando che la finale dello US Open, in partenza già difficile, è stata ulteriormente complicata dalla pioggia.
Nessuna persona nel mondo del tennis professionistico è più conosciuta di Roger Federer. Con il suo aspetto ermetico ed apparentemente inespressivo, Severin Luthi è stato parte integrante dei miglioramenti e del successo dello svizzero dal 2007. Federer è guidato ufficialmente da Edberg, e seppur abbia perso due finali consecutive dello Slam, ha la sensazione che il gioco del talento svizzero non è ancora perfetto come potrebbe essere.
Nei commenti riportati dal quotidiano Berner Zeitung, il capitano svizzero di Coppa Davis ha analizzato i miglioramenti di Roger nel corso dell’estate, sottolineando come si sia saputo reinventare, anche con la famosa SABR. “Nonostante la sconfitta di Wimbledon non si è demoralizzato ed ha continuato ad allenarsi con intensità“, afferma. Uno spirito che lo ha portato ad una strabiliante stagione sul cemento americano.
Luthi tuttavia ritiene che le condizioni atmosferiche, di frescura e pioggia, abbiano penalizzato Federer e la sua prestazione. “Le condizioni di gioco sono mutate. Il clima è diventato più freddo e il campoo è diventato più lento rispetto a prima“.
Nonostante la sconfitta, Luthi si è mostrato positivo per il gioco sempre più offensivo di Federer. “Siamo sulla strada giusta. E’ particolarmente importante continuare con questo piano di gioco nei momenti importanti. Sono sicuro che Roger possa essere ancora più incisivo a rete. Continueremo ad evolvere il gioco di Roger.”