Terzo confronto diretto tra Zverev e Berrettini: i due precedenti erano stati giocati entrambi a Roma, con il tedesco che aveva vinto nel 2018, approfittando di un Berrettini che era entrato da poco nei primi 100 giocatori del mondo. Quest’anno invece era stato il tennista romano a trionfare con un doppio 7-5. Entrambi i giocatori cercano l’approdo a Londra: dopo la qualificazione di ieri di Stefanos Tsitsipas, i posti rimasti per la qualificazione al Masters di Londra sono solo due e quasi casualmente entrambi sono attualmente occupati dai due avversari odierni: Zverev al settimo posto della Race con 2615 punti e Berrettini all’ottavo posto con 2545.
La cronaca – Un po’ timida la partenza di Berrettini: una percentuale di prime palle molto bassa, molti errori di diritto che gli costano nel quarto game il break, cosicché Zverev si porta in appena 15 minuti sul 4-1. Il tedesco mantiene una percentuale di prime molto alta, con il 93% di realizzazione. Il tedesco continua a macinare punti al servizio e in appena mezz’ora chiude il primo parziale per 6-3. È necessario porre all’attenzione un dato: in risposta Berrettini ha ottenuto 2 soli punti su 22, di cui uno su un doppio fallo del tedesco. Per cui bisogna che Zverev abbassi la percentuale di prime nel secondo set e che lo stesso italiano risponda meglio: in particolare, urge che Berrettini ritrovi il suo miglior diritto.
SECONDO SET-La prima chance sul servizio di Zverev se la procura nel terzo game, quando grazie ad un errore di diritto, Berrettini si porta 15-30 in risposta: nel punto successivo, l’italiano avrebbe potuto issarsi sul 15-40, grazie ad un grande rovescio lungolinea, che viene però vanificato dallo stesso romano, il quale successivamente sbaglia una palla corta che non gli esce dalle corde: altro sintomo di tensione. A quel punto, Zverev, da giocatore di qualità, mette due prime e si porta sul 2-2. Berrettini però aumenta la percentuale di prime e tiene nei primi tre giochi il servizio a zero. Entrambi i giocatori mantengono il servizio fino al nono gioco, quando Berrettini mette poche prime in campo e, nonostante riesca a salvarsi dallo 0-40, perde il servizio, consentendo al tedesco di chiudere il secondo set con il punteggio di 6-4. Con questa vittoria Zverev raggiunge Medvedev in finale e quasi sicuramente stacca il pass per Londra, lasciando di fatto libero un solo posto per il Masters di fine anno. Berrettini comunque rimane ancora il favorito per la corsa finale.
[5]A.Zverev b. [11]M.Berrettini 63 64
di Donato Marrese