Non si ferma il circuito ATP che dopo i tornei di Rotterdam, Buenos Aires e Delray Beach, presenta altre 3 competizioni, spostandosi a Rio de Janeiro, ATP 500 su terra battuta, a Marsiglia e a Doha, ATP 250 su cemento, il primo indoor e il secondo outdoor. Sono quattro gli italiani presenti ai nastri di partenza di questi tornei, in attesa che si concludano gli incontri di qualificazione in Francia dov’è in campo Brancaccio.
Rio de Janeiro: Fognini e Musetti sfidano Alcaraz
In caso di passaggio del turno per Fognini probabilmente ci sarà la sfida con Carlos Alcaraz, fresco vincitore a Buenos Aires e campione in carica. Lo spagnolo esordirà in questo torneo con il brasiliano Felipe Meligeni Alves. La testa di serie numero 2 è Cameron Norrie, che affronterà il lucky loser Juan Manuel Cerundolo, per poi essere potenzialmente protagonista di una grande partita contro Dominic Thiem. L’austriaco però dovrà prima battere il brasiliano Monteiro.
Sinner riparte da Marsiglia
Nell’altra metà di tabellone le teste di serie più alte sono Hurkacz e Dimitrov. Il polacco esordirà o contro Rinderknech oppure contro Leandro Riedi, giovane svizzero che ben sta facendo a livello challenger. Nelle qualificazioni di questo torneo è all’ultimo turno Raul Brancaccio, il quale quest’oggi si giocherà l’accesso nel main draw contro l’olandese Brouwer.
Sonego è l’unico azzurro a Doha
Tabellone di altissimo livello a Doha, dove sono presenti tre top 10: i russi Andrey Rublev e Daniil Medvedev, ed il canadese Auger Aliassime. Ai nastri di partenza di questo torneo c’è un solo italiano, Lorenzo Sonego, sorteggiato al primo turno contro la wild card Andy Murray, per poi sfidare la testa di serie numero 4, Alexander Zverev.
C’è grande curiosità sull’esordio del diciannovenne della Giordania Abdallah Shelbayh, iscritto nel tabellone principale grazie ad un invito dell’organizzazione. Il tennista giordano farà il suo debutto a livello ATP contro il coreano Kwon, per poi eventualmente giocare con il vincente tra Davidovich Fokina e Lestienne.