Nella quinta giornata del Masters 1000 di Indian Wells, si sono disputati gli otto incontri di terzo turno appartenenti alla parte bassa del tabellone maschile. Jannik Sinner è tornato in campo per una sfida inedita contro Jan-Lennard Struff, numero 25 del ranking che si caratterizza per una proposta di tennis decisamente offensiva, supportata anche da un efficace servizio. Il tedesco si è guadagnato per primo una palla break nel terzo game, prontamente annullata dal tennista italiano. Struff ha optato per le discese a rete sulla base delle difficoltà riscontrate negli scambi prolungati, ma ciò non è stato sufficiente ad evitare il break in favore dell’azzurro, che ha consolidato sul 4-1 il vantaggio, mantenendolo con autorevolezza fino al 6-3.

In avvio di secondo parziale, entrambi si sono dimostrati dominanti nei rispettivi turni di battuta, ma nel quinto game Sinner ha ottenuto il break rivelatosi decisivo, in virtù della qualità della risposta e dei passanti con l’avversario nei pressi della rete. Sul 4-2, Struff ha scongiurato il doppio break, e subito dopo l’azzurro ha fronteggiato il momento più intricato dell’incontro, recuperando da 15-40 grazie a due ace e due vincenti di dritto. In un’ora e quattordici minuti, il numero 3 del mondo ha trionfato con il punteggio di 6-3 6-4, mettendo a segno la diciassettesima vittoria di fila, con ben ventisette vincenti e solo dieci punti persi al servizio. Il prossimo avversario di Jannik sarà Ben Shelton, che nell’unico match terminato al terzo ha vinto al tiebreak decisivo contro l’argentino Francisco Cerundolo (7-6 3-6 7-6). I confronti risalenti alla passata stagione li mostrano in parità: lo statunitense può vantare il successo a Shanghai, l’altoatesino invece a Vienna. 

A precedere Sinner sul Centrale è stato Carlos Alcaraz, che si è agevolmente imposto 6-2 6-3 contro Felix Auger-Aliassime, a distanza di un anno dal quarto di finale tra i due nella precedente edizione del torneo. Il detentore del titolo agli ottavi sarà opposto a Fabian Marozsan, dal quale ha incassato una pesante sconfitta nel precedente avvenuto a Roma nel 2023. L’ungherese ha superato con un doppio 6-2 il brasiliano Seyboth Wild, approdando per la terza volta agli ottavi di un Masters 1000. 

È toccato a Frances Tiafoe e Stefanos Tsitsipas iniziare il programma della giornata sullo Stadium 2: due tennisti che stanno attraversando una fase complessa, priva di risultati soddisfacenti e della fiducia necessaria per competere con gli altri big del circuito. Il match, contraddistinto da punti esaltanti, è stato condotto dall’inizio in maniera impeccabile dal greco, che ha battuto con un doppio 6-3 per la quarta volta lo statunitense, cancellando tre possibilità di break nel secondo set. A causa di questa sconfitta, Tiafoe, semifinalista lo scorso anno, lascerà la top 20.

Tsitsipas affronterà Jiri Lehecka, che dopo una prestazione clamorosa (6-4 6-4) ha eliminato Rublev, quinta testa di serie, accumulando trentuno vincenti a differenza degli otto del russo, sconfitto dal tennista ceco per la seconda volta in carriera. È proseguita la striscia positiva di Alex de Minaur, fresco vincitore dell’ATP 500 di Acapulco, che ha prevalso contro Alexander Bublik 7-5 6-0 e, per accedere ai quarti, giocherà contro Alexander Zverev. La testa di serie numero 6 ha avuto la meglio sull’olandese Griekspoor 7-6 6-3 ed è avanti 6-2 nei precedenti contro l’australiano.