È stato un Giovedì di fuoco al foro italico, dalle 11:10, orario di inizio del primo match, alle 21:10o, orario in cui ha preso il via l’ultima partita, sono scesi in campo sette italiani e si sono giocate sedici partite.
Il primo incontro che ha visto un italiano come protagonista è stato quello tra Giulio Zeppieri, wild card, ed il qualificato Daniel Altaimer, in cui l’ha spuntata il tedesco con il punteggio di 7-6(3), 4-6, 6-0. Buona partita giocata dall’italiano classe 2001, che ha retto il gioco di Altaimer ma è stato manchevole al servizio infatti non ha mai chiuso il set con meno di due palle break concesse all’avversario. Al prossimo turno Altaimer dovrà affrontare Tiafoe per l’accesso al terzo turno.
In contemporanea del terzo set, è iniziato il match tra Luca Nardi e David Goffin e dopo 2 ore e 24 minuti la partita si è conclusa con il risultato di 3-6, 6-4, 6-2 per il belga. Il marchigiano ha avuto l’occasione di servire per il 5-3 nel secondo set, ma è stato rimontato. Nel terzo set si è presentata la stessa situazione a Goffin che non ha sbagliato e si è portato a casa l’accesso al secondo turno. L’italiano sembrava in controllo del match fino all’ottavo game del secondo set che ha cambiato le sorti del match. Il premio per Goffin è una sfida con Zverev.
La prima vittoria della giornata per il tennis italiano porta nome e cognome di Marco Cecchinato che, giocando una grande partita, ha sconfitto l’americano McDonald in un’ora e mezza con il punteggio di 6-3 7-5. Il primo set che si è aperto con tre break consecutivi, per poi seguire i servizi fino al 6-3. Nel secondo parziale Marco è stato molto bravo a gestire la pressione pur essendo sotto di un game e a sfruttare il momento decisivo, dove ha annullato due set point e concluso il match. Il prossimo avversario di Cecchinato sarà Bautista-Agut, testa di serie numero ventuno nel tabellone. Altri due italiani, seppur uno prima dell’ora di pausa e uno dopo, alternando sconfitta e vittoria.
Francesco Passaro perde contro Ramos-Vinolas giocando una partita di sostanza, ma è costretto a cedere al terzo set con il punteggio di 4-6, 6-1, 6-4, concludendo al primo turno il suo torneo. Lo spagnolo è stato bravo a capitalizzare le poche chance avute e questo ha fatto la differenza. Se da un lato commentiamo la terza sconfitta di giornata di una wild card, dall’altra Lorenzo Sonego trionfa su Jeremy Chardy con il netto punteggio di 6-2 6-1. Ricordiamo che la partecipazione di Chardy è concessa dal protected ranking, dato il suo infortunio e in questa partita sono emerse tutte le difficoltà che il trentaseienne francese.
Gli ultimi due rappresentanti del tennis italiano in questa giornata sono stati Stefano Napolitano e Matteo Arnaldi che hanno sfidato rispettivamente Alex Molcan e Diego Schwartzman. Il primo match in ordine cronologico ha visto come protagonisti Napolitano e Molcan che hanno giocato due ore e venticinque minuti di pura battaglia agonistica, ma alla fine è lo slovacco ad uscirne vincitore per 6-4, 3-6, 7-6(1). I due giocatori hanno dato tutto particolarmente nel terzo parziale, quello decisivo, in cui si è arrivati al tie-break e molto probabilmente ha prevalso l’esperienza.
L’incontro finale tra l’italiano e l’argentino ha avuto uno svolgimento altalenante: primo set chiuso in mezz’ora precisa da Arnaldi mentre il secondo è stato vinto da Schwartzman in un’ora. Nel terzo set è stato decisivo il break in apertura di Arnaldi che, avendo pubblico e fiducia dalla sua parte, è riuscito a trasformare la seconda chance di break nell’ultimo game. Al quarto match point disponibile, si è chiusa la partita con il punteggio finale di 6-1 4-6 6-3 per Arnaldi che sfiderà Lorenzo Musetti in un derby che parla italiano.