Lorenzo Sonego, al termine del combattuto match di quarti di finale vinto contro il tedesco Hanfmann nell’Atp 250 di Cagliari, non si esalta e resta umile, chiarendo le priorità della sua carriera professionistica.
Il tennista torinese allontana voli pindarici e ammette: “Il mio obiettivo non è diventare famoso a livello mediatico, non mi interessa che si parli di me. Faccio questo sport perché mi piace stare in campo, provare certe emozioni. Soprattutto le emozioni che vivo grazie al pubblico. È scontato che si parli molto di più di Musetti e Sinner, sono due ragazzi giovani. Fuori dal campo sono molto riservato, quindi mi piace stare tranquillo e non avere molta attenzione su di me. La mia priorità è giocare a tennis. Ovviamente quando c’è l’attenzione di qualcuno, in particolar modo di uno sponsor, sono ben felice. Ma a trovarmi gli sponsor ci pensa il manager! Io devo farmi vedere in campo e trasmettere qualcosa alle persone. È allora che iniziano a cercarti e interessarsi di te“.
Il 25enne azzurro, attualmente n. 34 del ranking, affronterà nella giornata di oggi lo statunitense Fritz, sconfitto in un un’unica occasione proprio su terra rossa nel prestigioso contesto del Roland Garros lo scorso ottobre. Sonego andrà a caccia della terza finale in carriera nel circuito maggiore, dopo quella vinta ad Antalya nel 2019 e l’ultima colta a Vienna nella fase finale del 2020, dove si arrese solo a Rublev.