Sprint finale verso Torino: Djokovic appeso ad un filo

Sprint finale nella race to Turin, con una lotta serrata per gli ultimi posti, e la incognita Djokovic appeso ad un filo

Ultimo sprint nella corsa verso Torino, sede delle Finals per il secondo anno di fila, che è come non mai intricata. Su gli 8 posti a disposizione 4 sono già stati assegnati ad Alcaraz, Nadal, Ruud e Tsitsipas, e 4 sono ancora in cerca di un padrone. Il quinto e il sesto pass per giocare nel capoluogo piemontese sembrano in ghiaccio per il duo russo composto da Medvedev e Rublev, che hanno più di 400 punti sul nono in classifica Hubert Hurkacz.

Le ultime due posizioni al momento sono occupate da Felix Auger Aliassime e da Alexander Zverev, che stanno vivendo due momenti totalmente diversi. Il canadese ha un vantaggio rassicurante sul 9 e il 10 in classifica, e nell’ultima Laver Cup ha dimostrato una condizione di altissimo livello. Il teutonico invece è lontano dalle competizioni dal Roland Garros, quando si è infortunato alla caviglia nel corso delle semifinali, e non dovrebbe tornare in campo in tempo per le Finals, liberando così un posto.

Seguendo la classifica l’ultimo biglietto per le Nitto ATP Finals sembrerebbe prendere la direzione della Polonia, ma in realtà non è Hurkacz il grande favorito per quel posto. Per trovare il possibile padrone dell’ultimo pass bisogna scalare la race fino alla quindicesima posizione occupata al momento da Novak Djokovic, che potrebbe entrare in tabellone grazie alla vittoria a Wimbledon.

Il serbo giocherà a Torino qualora restasse nei primi venti della race, sfruttando una regola ATP, in cui viene garantito un posto nelle Finals per i campioni Slam nel caso non rientrassero nei primi 8 nomi della classifica. Il pluricampione Slam ha dimostrato di essere a conoscenza di questa norma, mettendo il torneo di Torino come grande obiettivo del suo finale di stagione.

Novak Djokovic alza al cielo il trofeo di Wimbledon 2022. Credits: AELTC/ Ben Solomon

L’intrigata situazione non termina qui: aumentano giorno dopo giorno i punti interrogativi attorno a Rafael Nadal. Il maiorchino nel match di doppio giocato venerdì a Londra nella Laver Cup ha mostrato una forma fisica preoccupante, decisamente distante da quella dei giorni migliori. Se a questo aggiungiamo la superficie indoor, dove lo spagnolo non ha mai vinto, e il figlio in arrivo proprio in quelle settimane, i dubbi sulla presenza di Nadal aumentano.

Un eventuale forfait del fuoriclasse iberico darebbe nuova linfa all’inseguimento degli italiani verso l’ultimo posto utile, che diventerebbe quello di Hubert Hurkacz. I due azzurri sono appaiati nella race a circa 600 punti di distanza dal polacco, ma con diverse chance di ottenere punti in tornei in cui la concorrenza è leggermente inferiore, come accade già questa settimana a Sofia, dove Sinner oltre che difendere il titolo proverà a guadagnare 250 punti. La corsa è come non mai aperta.

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