La scorsa settimana Srdjan Djokovic ha dichiarato di considerare il figlio Novak come il miglior tennista della storia, sottolineando il fatto che non deve essere più confrontato con i suoi antagonisti di sempre Federer e Nadal ma bensì paragonato a miti dello sport come Tiger Woods o Michael Jordan, ergendo il figlio a vera divinità sportiva.
Ad un’emittente televisiva serba Djokovic senior è tornato nuovamente sull’argomento prendendo le difese del figlio che, a detta sua, non viene rispettato come meriterebbe citando la squalifica agli Us Open 2020 e il riconoscimento della sportività che ancora non è stato assegnato a Novak in tutta la sua carriera.
Le parole di Srdjan Djokovic sulla rivalità tra i ‘Big Three ‘, ovvero tra i tre grandi protagonisti degli ultimi anni: “Spero che Federer continui ancora a lungo, in modo tale che Novak abbia ancora l’occasione di batterlo ed allungare ulteriormente nei confronti diretti. C’è grande sportività tra di loro, ma penso sia davvero complicato essere amico di qualcuno con cui sei in continua lotta per il numero 1, per i titoli e per i soldi”.
Per la cronaca negli ultimi dieci confronti diretti 7 volte ha vinto il serbo e l’ultimo successo di Federer contro Nole in un torneo dello Slam risale a ben nove anni fa e precisamente alla semifinale di Wimbledon 2012.
Djokovic Sr. rievoca la squalifica inflitta al figlio all’ultima edizione di Flushing Meadows la quale non è andata proprio giù al padre di Novak che afferma: “È stato solo un incidente. Una cosa che è successa anche a Federer, Nadal e ad altri tennisti , ma nessuno è stato squalificato come Novak. Non hanno nessun rispetto per il miglior giocatore al mondo. Negli ultimi 15 anni Novak si è sempre comportato correttamente congratulandosi con i suoi avversari dopo ogni sconfitta“.
A Srdjan Djokovic non sembra nemmeno giusto che al figlio non venga mai riconosciuta la sua sportività e conclude la sua intervista così: ” Federer ha vinto 13 ‘sportsmanship awards’, mentre mio figlio nemmeno uno. Magari lo premieranno a 45 anni quando si ritirerà..“
Peraltro la nona affermazione di Novak Djokovic agli Australian Open ha permesso al 33 enne di Belgrado di raggiungere la quota di 18 Major vinti in carriera, ovvero a due sole lunghezze di distanza dai grandi rivali di sempre Federer e Nadal. A inizio marzo Novak Djokovic è riuscito inoltre nell’impresa di conquistare ufficialmente il primato all-time di 311 settimane in vetta alla classifica ATP scavalcando proprio Roger Federer che deteneva il precedente record.
Nicola Devoto
