Il tre volte vincitore Slam, Stan Wawrinka, in questo 2021 ha disputato solo 4 tornei e non scende in campo dal quello di Doha, disputato a marzo, dove ha perso dal sudafricano Harris in tre set lottati e conclusi per 7-5 al terzo. A tenerlo fermo ai box è un infortunio al piede che è stato trattato con una doppia operazione chirurgica: la prima a marzo, che sembrava esser andata a buon fine dato che lo svizzero aveva ricominciato ad allenarsi, e la seconda a fine giugno, dalla quale è in piena riabilitazione. 

In una diretta Instagram sull’account della Yonex, storico sponsor del tennista elvetico, lo stesso Wawrinka ha rivelato le sue condizioni: “Gli ultimi mesi sono stati difficili. Ho avuto due operazioni al piede, e la seconda è stata sei settimane fa. Ho appena tolto il gesso, così questa è la prima volta che posso camminare da sei settimane”. 

Sul suo ritorno in campo ha affermato: “Adesso ho bisogno di tempo e dovete essere pazienti. Non è una cosa che piace agli atleti, ma fa parte del lavoro, e so che sono sulla strada giusta per giocare ancora. Questa è la mia più grande motivazione al momento“. 

Dall’edizione del 2016, che lo vide trionfare, Wawrinka ha dovuto alzare per 3 volte bandiera bianca, la prima da campione in carica a causa di un infortunio al ginocchio che lo portò 2 volte sotto ai ferri e che compromise la stagione 2017; la seconda lo scorso anno a causa del Covid-19 che non lo fece sentire sicuro di andare a giocare al rientro in America; preferì infatti giocare, e vincere, il challenger di Praga per prepararsi al meglio al Roland Garros. La terza è quella di quest’anno. 

Per un campione degli Us Open che esce però, ce n’è uno che entra. La defezione di Stan dall’entry list dell’ultimo Slam della stagione ha infatti permesso ad Andy Murray, campione dell’edizione 2012, di entrare direttamente nel tabellone principale. L’ex numero 1 del mondo è infatti al momento numero 105 del mondo ma punta a risalire la classifica già in questo 2021.

Luciano de Gregorio