Stefanos Tsitsipas perde in finale contro Dominic Thiem: il greco aveva vinto il primo set 6-3, poi l’austriaco ha rimontato e vinto 6-4 6-1 in poco più di due ore. Il #5 al mondo, ha conquistato il torneo di Pechino, vincendo il 15° torneo in carriera. A fine partita, l’ellenico, dopo una Laver Cup non certo memorabile, è stato intervistato riguardante le proprie condizione fisiche di gioco, molto simili a quelle di ieri contro Sascha Zverev: “Ieri ho vinto ma non avevo giocato in manira memorabile, non come volevo. Sono stato intelligente ad amministrare il match ma oggi meno: ieri contro Zverev, che è uno dei migliori giocatori del circuito, è riuscito a mettermi in difficoltà anche per via dell’orario.” Tsitsipas è giunto in finale grazie alle vittorie in due set su John Isner e Sascha Zverev, faticando più del previsto contro Nikoloz Basilasvhili e Dusan Lajovic. Contro il tedesco, l’ellenico ha rimontato nel tie-break: ” È stato complicato annullare tre set point per lui, però sono riuscito a restare calmo e intensificare il mio gioco. Ho cominciato a scambiare ed è servito anche nel secondo set quando ero sotto 5-2.” La finale contro Thiem ha messo in mostra due giocatori molto simili, con lo stesso stile di gioco o quasi, in particolare con il rovescio ad una mano, colpo forte che anche oggi è stato fondamentale: “Mi piace di più giocare sottorete, per cui sto migliorando la mia percentuali di punti. Ovviamente gioco con il diritto e rovescio, il quale è il mio colpo migliore: sto cercando di migliorare dal punto di vista di profondità, continuità e potenza.” Next stop: Shanghai, per ottenere un posto alle Finals di Londra.