Reduce dalla sua prima stagione ad altissimo livello, Stefanos Tsitsipas non può che ritenersi soddisfatto e puntare ancora più in alto. Quest’estate ci ha mostrato di potersela giocare anche con i più forti, ma serve una condizione psicofisica al top: “A Toronto non davo attenzione al nome del mio avversario, pensavo solo a me stesso e al mio gioco. Sapevo che se avessi pensato troppo avrei perso, quindi mi dicevo solamente di giocare e basta. Ero felicissimo dopo la vittoria su Djokovic, sembrava di sognare ad occhi aperti. Il calore del pubblico è stato fantastico, era quasi come giocare in casa.
Il fantastico percorso di Tsitsipas a Toronto, però, si è concluso con la finale: “A Barcellona avevo già perso contro Rafa, quindi non è stato facile tornare in campo di nuovo contro di lui in finale. Nonostante la sconfitta, affrontare Nadal è stata una grande esperienza e penso che in futuro potrò avere più chance di batterlo, ma devo continuare a lavorare e migliorare. Il mio team è molto forte, mi supporta molto. Avere mio padre al mio fianco è molto importante, possiamo vivere tutte queste esperienze insieme.”
Oltre al tennis, una delle passioni di Stefanos è quella del vlogging, ovvero girare dei video in giro per il mondo documentando le proprie esperienze. Il greco trova anche il tempo per montare questi video e caricarli sul suo canale YouTube: “In questo modo puoi esprimerti al meglio e inspirare le persone. Imparo molto da me stesso quando faccio dei vlog, sperimento molto, faccio tante cose diverso e riprendo anche da angolazioni diverse.”