Jannik Sinner è agli ottavi di finale del Masters 1000 di Miami. L’azzurro ha superato al terzo turno Grigor Dimitrov in due set, 6-3 6-4, in un match non sempre lineare e a senso unico come suggerirebbe il punteggio. Se infatti nel primo parziale sono bastati due break a favore di Jannik, uno nel quinto game e uno nel nono, nel secondo set il bulgaro ha strappato per due volte il servizio a Sinner, il quale in entrambe le occasioni è stato pronto a recupare lo svantaggio e non complicare troppo il match, per poi chiudere lui, sulla battuta di Dimitrov, sul 5-4. In generale, come al primo turno contro Djere, è bastato un Sinner sufficientemente solido, attento quanto basta, soprattutto a non sprecare troppe energie. Di energie ne serviranno già agli ottavi, dove l’altoatesino incontrerà la testa di serie numero 6 Andrey Rublev. I precedenti sono pari, 2 a 2, e il livello di Sinner si dovrà certamente alzare, ma Jannik, che punta ad arrivare in fondo, ha tutte le potenzialità di vincere questo match, e parte anzi leggermente favorito.
Partita quasi perfetta quella del numero 1 al mondo Carlos Alcaraz, che contro Dusan Lajovic ha giocato di nuovo in modo spaventoso, scoraggiante. Tranne però che nel game che gli doveva consegnare la vittoria, quando è andato a servire per il match sul 6-0 5-4. Lì un passaggio a vuoto, unica speranza a cui sembrano potersi aggrappare i suoi avversari, almeno in questo momento, e con il merito di averci sempre creduto il serbo ha allungato il terzo turno fino al tie-break, vinto dallo spagnolo, anche qui con qualche incertezza, per 7 punti a 5. 6-0 7-6 per Alcaraz e ottavi di finale, dove sfiderà Tommy Paul, che ha gestito e superato l’esuberanza di Davidovich Fokina per 6-3 7-5, e che con Carlitos si è aggiudicato l’unico precedente, un’infinita lotta lo scorso anno nel Masters 1000 di Montreal.
Un altro match di ottavi di finale molto interessante sarà quello tra la testa di serie numero 9 Taylor Fritz, vincitore sul solito confusionario Shapovalov per 6-4 6-4, e la numero 7 Holger Rune, che battuto Diego Schwartzman 6-4 6-2. Altra eliminazione prematura invece per il finalista della scorsa edizione Casper Ruud, sconfitto in rimonta, 3-6 6-4 6-4, da Botic Van de Zandschulp, che ora affronterà Emil Ruusuvuori.