Ne è passata di acqua sotto i ponti dalla prima edizione dellallora battezzato Pepsi-Cola Masters. Correva lanno 1970, la città ospitante era Tokyo e tra i partecipanti, tutti riuniti in un unico Round Robin, cerano Rod Laver, che lanno prima aveva realizzato il Grande Slam, lormai trentaseienne Ken Rosewall, Arthur Ashe, Jan Kodes, Tony Roche e Stan Smith (foto di fianco). E sarà proprio questultimo ad avere la meglio su tutti.
Nel 1972 viene poi introdotta la struttura tuttora esistente con quattro giocatori per girone e semifinali incrociate con i migliori due di ogni gruppo. Ilie Nastase può essere considerato il primo mattatore del Master dato che dal 1971 al 1975 ha disputato cinque finali, vincendone quattro e perdendo solamente nel 1974 contro Guillermo Vilas.
Manuel Orantes fa suo il torneo nel 1976, sconfiggendo il polacco Wojciech Fibak dopo cinque set altalenanti.
Lanno successivo è il Madison Square Garden di New York ad accogliere i migliori giocatori del mondo per poi continuare a farlo fino al 1989. Nel 1977 si registra la prima ed unica vittoria al Master di uno dei più grandi fighter visti sul campo da tennis: Jimmy Connors; mentre lanno dopo il diciannovenne John McEnroe sconfigge in finale Arthur Ashe.
Sarà invece Björn Borg a dominare le annate 79 e 80; anno questultimo, in cui si disputa uno di quei Master destinato ad entrare nella storia del tennis. Durante il girone; John McEnroe prima rimane imbrigliato nella rete di Gene Mayer poi Borg lo sconfigge in tre set vietandogli laccesso alle semifinali. Lesito della partita tra Ivan Lendl e Jimmy Connors stabilisce chi dei due; dovrà vedersela con Borg. Esito condizionato dalla scelta del cecoslovacco di smettere di giocare al termine del primo set, vinto 7-6 da Jimbo per poi perdere la seconda frazione per 6-1. Il motivo? Lasciare lorso svedese a Connors e affrontare una semifinale ben più agevole contro Mayer. Tattica, quella di Lendl, chi gli consente sì di raggiungere la finale, dove però non può evitare di vedersela contro Borg che gli rifila un perentorio 6-4 6-2 6-2. Lendl deve cozzare pure contro lira funesta di Connors il quale lo definisce un chicken, un pollo, un codardo.
Nel 1981 Ivan si riscatta ed ha la meglio su tutti, ma ancora più soddisfazione gli porta la vittoria del 1982 avvenuta in finale contro John Mcenroe. Lamericano, che al pari di Jimbo disprezza il ceco, non si vergogna a dichiarare che cè più talento in un suo dito mignolo che in tutto il corpo di Lendl. Talento che gli frutta le vittorie al Master sia nel 1983 che nel 1984.
Ivan però, che nel giugno del 1984 aveva sfatato la maledizione che lo voleva perdente ad ogni appuntamento finale con gli Slam ed aveva vinto il Roland Garros rimontando proprio McEnroe; si aggiudica le edizioni nel 1985, 1986 e 1987. Saranno Boris Becker ed un un nastro malefico, ad impedirgli nel 1988 di andare oltre alla cinquina. La finale tra i due è leggendaria e il tedesco se la aggiudica con il punteggio di 57, 76 (5), 36, 62, 76 (5).
Nel 1989 Boris non si ripete ed il Master incorona Re, per la prima e unica volta, Stefan Edberg e la sua immensa classe.
Gli anni 90 voltano le spalle al Madison Square Garden. Il Circus si trasferisce a Francoforte e, con listituzione del ATP Tour, il Master prende il nome di ATP Tour World Championships. Quellanno è Andre Agassi a vincere mentre lanno dopo Pete Sampras si impone; per poi farlo nuovamente nel 1994, nel 1996, nel 1997 e nel 1999. Nel mezzo, si possono notare le vittorie di Michael Stich (in finale contro Sampras) e di Alex Corretja (contro laltro spagnolo Carlos Moya).
Nel 2000 la competizione cambia nome per lennesima volta e diventa Tennis Master Cup. E Gustavo Kuerten il campione del nuovo millennio; a cui segue per due anni consecutivi, Lleyton Hewitt.
Nel 2003 è invece la prima volta di un ragazzo svizzero, destinato scrivere e riscrivere la storia del tennis: Roger Federer. Mr. perfezione trionfa pure nel 2004 e se nel 2005 cede in finale allargentino David Nabaldian; nel 2007 e nel 2008 nessuno può opporsi al suo strapotere.
Novak Djokovic si aggiudica invece ledizione del 2008 dove sconfigge in finale Nikolaj Davydenko, il quale si rifarà lanno successivo, nel 2009 quando il Master diventa ATP World Tour Finals.
Roger Federer torna a fare la voce grossa nel 2010 e nel 2011; mentre anno scorso è stato fermato in finale da Novak Djokovic.
Questanno gli otto finalisti sono così schierati; Girone A: Rafael Nadal, David Ferrer, Tomas Berdych e Stanislas Wawrinka; Girone B: Novak Djokovic, Del Potro, Roger Federer e Richard Gasquet.
La casa odierna del Masters