Con la vittoria al Roland Garros Rafael Nadal mantiene il primato nel ranking ATP e cercherà di continuare a difendere la posizione numero uno dagli attacchi di un frustrato Novak Djokovic, che si è visto sfuggire ancora una volta il Career Grand Slam, proprio in finale contro il maiorchino. Il re della terra dovrà però vedersela con una superficie dove gli avversari sono molto più temibili. Questa settimana è iniziata infatti la stagione sull’erba, che si concluderà con levento di Wimbledon.
Nadal riparte dal torneo di Halle in Germania, dove cercherà di riprendere feeling con questa superficie, soprattutto in vista di Wimbledon, per rivendicare la brutta eliminazione dello scorso anno ad opera di Steve Darcis. Ad Halle il favorito sarà Roger Federer, che ha già trionfato lo scorso anno. Lo svizzero, per quanto le sue prestazioni siano in calo per la non più giovane età, resta luomo da battere sull’erba. Inoltre Federer ha dimostrato svariate volte questanno di poter ancora regalare immense emozioni ai suoi tifosi. Il suo fisico potrà anche risentire degli anni che passano, ma la sua classe è sempre pronta a dargli una mano là dove le gambe e il fiato non arrivano. Anche il re del tennis, così come Nadal, deve rifarsi dalla prestazione del 2013 a Wimbledon, dove uscì al secondo turno.
Oltre al torneo di Halle, questa settimana si gioca anche in Gran Bretagna il torneo del Queens. La testa di serie numero uno è Stan Wawrinka, sorpresa di questanno, ma reduce da una prematura eliminazione al Roland Garros. A contrastarlo vi saranno Andy Murray, che detiene il titolo, e Tomas Berdych. Altri due giocatori saranno da tenere docchio. Infatti Hewitt sull’erba è sempre capace di esprimere il suo miglior tennis e Ernests Gulbis, appena entrato nella top 10, sta scalando la classifica ATP.
Questi due tornei sono come ogni anno il banco di prova prima di Wimbledon. I giocatori devono riacquistare confidenza con una superficie, che è passata in secondo piano nel circuito, nonostante il prestigio che ancora detiene. A Wimbledon i favoriti restano i magnifici 4: i delusi dello scorso anno Nadal e Federer e i finalisti Murray e Djokovic. Ma vista la grande competizione che i due tornei di questa settimana promettono, aspettiamoci delle sorprese.