Thiem: «Sto giocando male, non posso andare a Miami»

Il 2021 di Dominic Thiem è iniziato male. Le sconfitte contro Berrettini, Dimitrov, Bautista e Harris parlando da sè; sono tutti avversari con cui si può perdere, visto il livello di tennis che hanno espresso nell’incontro in questione. Tuttavia, sulla carta, sono tutti avversari inferiori a Thiem, alcuni anche nettamente.

«Ora ho bisogno di un po’ di riposo. Sapete quanto mi piaccia competere, ma capisco di non essere al mio meglio e continuare a fare partite non mi aiuta. Devo staccare per qualche giorno prima affinchè possa cominciare bene la mia stagione sulla terra battuta», ha dichiarato il campione in carica US Open dopo la sconfitta contro Harris al primo turno del torneo di Doha.

Il torneo su cui Thiem è concentrato è sicuramente quello di Montecarlo, che si terrà dal 12 aprile. Storicamente il torneo del Principato non ha mai detto bene all’austriaco, che non è mai andato oltre i quarti di finale.

«Non sarebbe corretto andare a Miami sapendo di non poter competere al massimo, – ha continuato Dominic – così starò per un po’ a casa e ne approfitterò per fare una risonanza magnetica al piede. Comunque, non mi fa sempre male e non è affatto il mio problema principale.»

L’onesto Thiem farà bene a riprendersi prestissimo. La “stagione degli Slam” è alle porte e non può più permettersi di perdere le partite che ha perso quest’anno. Il suo bilancio dice cinque vittorie e cinque sconfitte (contano anche quella contro Nadal all'”A day at the drive”). Solo tre volte, su dodici anni di carriera, ha avuto un bilancio peggiore nelle prime dieci partite.