Non lo segue più da vicino, ma Toni Nadal non si perde un match di suo nipote. Questo fine settimana, a Monte Carlo, Rafael Nadal si è laureato campione per l’undicesima volta e suo zio ha analizzato nel programma radio spagnolo El Transistor di Onda Cero le impressioni che questo trionfo gli ha dato.
“Mi sorprende che abbia potuto vincere tante volte a Monte Carlo. Ricordo altri giocatori come Bjorn Borg, imbattibile sulla terra battuta, che fu in grado di vincere tre volte a Monte Carlo e sei volte al Roland Garros. Quello che ha fatto Rafa è sorprendente. Gli ho parlato e anche lui è sorpreso, non immaginava di vincere così tanto.” – afferma Toni in radio.
Poi la differenza tra il vederlo dal campo e vederlo dal divano: “Lo seguo alla televisione, allo stadio si vede meglio ma si soffre meno. La verità è che non mi piace così tanto vederlo in TV, dal campo c’è sempre quella tensione che scalda e rende la situazione più ansiogena.“
[fncvideo id=155535 autoplay=false]
Ancora una volta la stagione sulla terra comincia con il nome di Rafa nell’albo del vincitore, ma lo zio avvisa che non è tutto rosa e fiori: “C’è sempre qualcuno che può batterti. Il livello di Rafa a Monte Carlo è stato molto alto, sconfiggendo gente come Zverev, Thiem, Dimitrov e Nishikori. Mi sorprende la maniera in cui ha vinto, ma ovviamente qualcuno che ti batte ci può essere sempre. Anche a Barcellona ha un tabellone molto duro con un ipotetico scontro con Novak Djokovic nei quarti. E’ sempre un rivale pericolosissimo e anche se si gioca sulla terra le possibilità sono 50-50.“, avverte lo zio.
Nonostante abbia vinto il 31esimo Masters 1000, abbia mantenuto la posizione numero 1, può ancora migliorare. Secondo Toni, questi sono obiettivi secondari: “Non credo che Rafa andrà a Barcellona pensando di mantenere il numero uno del ranking, lui andrà perchè vuole ripetere il successo dello scorso anno. La classifica è solo una conseguenza del giocare bene.“
Un'altra vittoria sulla terra per il talento italoargentino Luciano Darderi continua a stupire e si…
Un inizio in salita per il 2025 Il 2025 non è iniziato nel modo migliore…
L’avventura di Mattia Bellucci al Mutua Madrid Open 2025 si chiude già al primo turno, con…
Carlos Alcaraz non sarà al via del Mutua Madrid Open 2025. Una notizia amara per…
Nel tennis non c'è colpo che dica più chiaramente “sono io che comando” del servizio.…
Un’assenza pesante sul rosso di Madrid Carlos Alcaraz non sarà al via del Masters 1000…