L’agente e socio in affari di Roger Federer, Tony Godsick, ha concesso una lunga intervista a Sport360.
Riassumiamone i punti salienti.
Godsick ha parlato del grande successo della Laver Cup : “il torneo è stato promosso a pieni voti da quasi tutti gli addetti ai lavori, sapevamo che sarebbe servito creare qualcosa di molto speciale ed eravamo molto ottimisti in vista del risultato finale ma non avevamo idea che alla gente sarebbe piaciuto così tanto. A Praga i giocatori si sono trovati benissimo ed il sistema di punteggio (Super Tie-Break) ha contribuito molto.
La O2 Arena è stata sold out per tutte le cinque sessioni del torneo: questo a dimostrazione del successo di questo nuovo format di competizione.
Più del 40% dei biglietti sono stati acquistati da tifosi della cechi, ma il resto è stato acquistato da persone provenienti da tutto il mondo, 43 diversi paesi avevano almeno un tifoso a Praga questo ci dimostra come il tennis sia uno sport internazionale.
Sicuramente il fatto che Roger e Rafa fossero nello stesso team ha generato molto interesse, ma quando smetteranno la competizione andrà avanti comunque li vedo bene come capitani tra qualche anno.”
Infine, Tony Godsick ha parlato della polemica generata dalla Laver Cup con ITF e ATP: “E’ ovvio che qualcuno storca il naso quando arriva una cosa nuova. Noi non vogliamo competer con la Coppa Davis, non abbiamo questo obiettivo ed abbiamo organizzazioni completamente diverse: noi giochiamo ogni anno in luoghi diversi, una volta l’anno, e non al meglio dei 5 set. Siamo un prodotto diverso “, ha concluso.