Finito il secondo Master Mille stagionale, andiamo a scoprire i tornei della prossima settimana L’ATP si divide tra Marocco, con il torneo di Casablanca, e gli Stati Uniti, Houston, ma entrambi fungono da preparazione per l’imminente stagione sul rosso.
La storia del torneo di Houston inizia nel lontano 1910, quando però veniva giocato ad Omaha; fu istituito per favorire l’istituzione di maggiori tornei su terra negli Stati Uniti. Cambiò molte sedi, fino a raggiungere l’attutale nel 2001, ed è l’unico torneo su terra rossa giocato negli Stati Uniti. L’albo d’oro del torneo vanta molti nomi importanti: il tennista che ha vinto più titoli qui è stato Jimmy Connors (4); tra i vincitori anche altri nomi importanti: Ivan Lendl, Mats Wilander, e i più recenti Andre Agassi e Andy Roddick, Karlovic sono solo alcuni dei nomi grossi che hanno vinto il torneo. Il vincitore dell’anno scorso è stato lo spagnolo Ferando Verdasco, che aveva sconfitto per 63 76 il connazionale Almagro in finale.
Il tabellone di quest’anno è altrettanto ricco: Feliciano Lopez, Roberto Bautista Agut, Kevin Anderson e John Isner sono le prime quattro teste di serie, ma molti occhi sono posati sul rientro nel circuito di Janko Tipsarevic dopo un lungo periodo di assenza; il serbo troverà al primo turno un qualificato, e potrebbe incontrare Santiago Giraldo in un interessante secondo turno.
Dei primi quattro del tabellone i più in forma sono probabilmente il sudafricano Kevin Anderson e lo statunitense John Isner, che hanno giocato molto bene nel torneo di Key Biscayne; anche Lopez ha raggiunto dei bei risultati durante l’anno, come la finale di Quito, i quarti a Indian Wells e il quarto turno degli Australian Open. Bautista Agut è quello che ha giocato peggio durante l’anno: l’unico risultato di rilievo è la semifinale di Chennai, persa con il numero 156 del mondo dopo aver spiegato 4 match point.
Al via nel torneo americano c’è anche il nostro Paolo Lorenzi, che affronta una partita molto complicata, ma non impossibile, al primo turno: infatti, il tennista italiano affronterà il campione uscente Fernando Verdasco nel suo match d’esordio.
La storia del torneo di Casablanca inizia nel 1986, quando nasce come challenger: solo quattro anni dopo diventa un torneo Atp. Da quando è diventato un torneo del circuito maggiore si sono imposti giocatori anche di un certo calibro: Wawrinka, Ferrero, Simon e, più indietro, Muster e Puerta sono solo alcuni dei nomi che hanno sollevato il trofeo dell’unico torneo che si disputa in Africa. Nell’albo d’oro anche tre italiani: Daniele Bracciali, Renzo Furlan e Andrea Gaudenzi.
Il tabellone di quest’anno non presenta nomi importantissimi, ma partecipano comunque tennisti di alto livello: la prima di queste è Guillermo Garcia-Lopez, che cerca di confermare il titolo dell’anno scorso, e poi le altre sono Martin Klizan, Jiri Vesely e Marcel Granollers, che deve confermare la finale dell’anno scorso. Il campione uscente attende il vincitore tra il giocatore locale Lamine Ouhab e l’olandese Haase, che potrebbe complicare la strada dello spagnolo verso il secondo titolo consecutivo sulla terra marocchina. Il più in forma dei quattro parrebbe Jiri Vesely, che all’inizio di quest’anno ha vinto il suo primo titolo ad Auckland.
Il circuito femminile si divide tra Stati Uniti e Polonia, rispettivamente a Charleston e Katowice. Il torneo polacco esiste solo da due anni, ma in entrambe le occasioni una tennista italiana ha raggiunto almeno la finale: nel 2013 vinse il titolo Roberta Vinci, che s’impose per 76 61 su Petra Kvitova. Nel 2014 fu Camila Giorgi ad andare vicina al successo, ma perse per 76 57 75 contro Alizé Cornet in una finale molto tirata.
Il tabellone principale presenta anche tenniste di alto livello: Agnieszka Radwanska, Alizé Cornet, Camila Giorgi e Magdalena Rybarikova sono le prime quattro teste di serie; le altre quattro sono: Kaia Kanepi, Karin Knapp, Kirsten Flipkens e Anna Karolina Schmiedlova. Oltre alle italiane già citate, doveva essere presente anche Francesca Schiavone, che però ha dato forfait poco prima dell’uscita del tabellone. La testa di serie numero tre Camila Giorgi ha un primo turno abbastanza agevole, in cui affronterà la ceca Denisa Allertova; apparentemente più complicato l’esordio per Karin Knapp, che se la vedrà con l’ex top ten Vera Zvonareva. Anche per la Radwanska l’esordio potrebbe risultare complicato, dato il suo incrocio con Yanina Wickmayer.
Anche nel tabellone di qualificazione è presente un’italiana: infatti gioca Gioia Barbieri, che se la vedrà con la testa di serie numero sei del tabellone di qualificazione, la bielorussa Sasnovich.
L’altro torneo in programma per il WTA è quello di Charleston. Molte delle giocatrici importanti sono al via: Eugénie Bouchard, Andrea Pektovic, Ekaterina Makarova e Angelique Kerber sono le quattro più alte di classifica presenti nell’entry list. Al via anche Sara Errani, unica italiana presente in tabellone. Presenti anche altre giocatrici di altro livello: Jankovic, Keys e la vincitrice dello US Open 2011 Samantha Stosur sono solo altre delle tenniste che si sono segnate come partecipanti.
La Family Circle Cup fu istituita nel 1973, ma solo nel 2009 è diventato un evento premier del calendario della WTA. Nonostante fosse un evento minore, l’albo d’oro vanta molte giocatrici importanti: la tennista a vincere più volte il torneo fu Chris Evert (8) seguita da Martina Navratilova e Steffi Graf (4). La vincitrice in carica è la tedesca Andrea Pektovic, che s’è imposta per 75 62 su Jana Cepelova nella finale dell’anno scorso. Tra le vincitrici ci sono anche Serena Williams, Samantha Stosur e Caroline Wozniacki.