Il numero 60 del mondo Thomaz Bellucci vince l’edizione inaugurale del Geneva Open, sconfiggendo il portoghese Joao Sousa con il punteggio di 7-6 6-4. Il brasiliano conquista il suo quarto titolo ATP e il primo dal 2012, diventando il secondo sudamericano della stagione a vincere un trofeo dopo Cuevas a San Paolo.
Bellucci gioca molto forte e aggressivo in avvio e riesce a conquistare subito il break sul primo servizio di Sousa. Il portoghese non ci sta e recupera piano piano, recuperando i break persi e riuscendo a ristabilire l’equilibrio fino al 3-3 e salvando tre set point dopo che Bellucci si era assicurato il secondo break del match. Il primo set culmina in un concitato tie-break, nel quale Sousa non si riprende più dopo il minibreak iniziale: 7-4 per Bellucci il punteggio finale e primo set a favore del brasiliano.
La seconda parte di match segue un copione molto simile, ma quando Sousa si riprende e va in vantaggio per 2-0 sembra tutto mettersi a favore del portoghese, che mantiene il vantaggio fino all’ottavo game quando Bellucci si riprende il break e vince quattro games consecutivi: è titolo. Per lui 4 aces, il 64% di punti con il primo servizio e quattro palle break su sei conquistate. Numeri e prestazione dalla sua parte, un titolo meritato.
Il brasiliano si porta a casa 80,000 e 250 punti ATP e diventa il quarto vincitore di un trofeo fuori dalla top 50, assieme a Vesely (Auckland), Estrella Burgos (Quito) e Troicki (Sydney)
Sousa rimanda ancora l’appuntamento con il primo titolo quest’anno, dopo aver fatto miracoli in questo torneo (da ricordare i quattro match point salvati in semifinale contro Andujar). Per il 26enne di Guimaraes si tratta della quarta finale ATP, e solo in una occasione è riuscito a trionfare, a Kuala Lumpur 2013.