Una delle partita più emozionanti di questi primi giorno di Australian Open è stato l’incontro tra Stefanos Tsitsipas e il redivivo Thanasi Kokkinakis. Quattro ore e mezza di battaglia che alla fine hanno visto prevalere il numero 5 del seeding 6-7 6-4 6-1 6-7 6-4. Una partita che probabilmente il greco avrebbe dovuto vincere più facilmente. Basta citare una statistica : palle break avute Tsitipas 5 su 23, Kokkinakis 0 su 3.
Encomiabile come l’australiano, uno dei giocatori più sfortunati di sempre, sia riuscito a rimanere aggrappato con il serivizio al match e portarlo al quinto. Grande l’esultanza alla fine per il 22enne greco e grande anche la soddisfazione ai microfoni:
“È stata una grande partita fino alla fine e ho combattuto come un vero guerriero”
Uno Tsitsipas che ha elogiato il suo avversario: “Thanasi ha giocato un tennis fenomenale. Non ho avuto il miglior inizio di partita e mi ci è voluto un po’ per abituarmi al suo ritmo. Lui ha un grande diritto, un ottimo servizio, ha un gran potenziale. Spero davvero che possa giocare senza infortuni. Gli auguro solo buona salute e che possa gareggiare un anno intero senza dolore o nulla che lo infastidisca“.
Al prossimo turno , sorprendentemente, Titsipas affronterà Mikeal Ymer. Lo svedese ha sconfitto prima il polacco Hurkacz e poi la grande promesse 17enne Alcaraz Garfia.
“Mikael lo conosco bene, è un giocatore solido. Abbiamo la stessa età e ci siamo allenati insieme in quarantena. Sembra essere in ottima forma”
Sicuramente il greco è nettamente favorito. Vediamo se in ottavi ci sarà l’incrocio col nostro Matteo Berrettini che al terzo turno affronterà il russo Karen Khachanov.