Un gran Sonego non basta, Medvedev avanza a Dubai

Dopo l’ottima e sudata vittoria contro l’indiano Sumit Nagal all’esordio nell’ATP 500 di Dubai, Lorenzo Sonego si è trovato sul suo cammino Daniil Medvedev, numero uno del seeding, nonché campione in carica del torneo.

Parte subito forte il tennista azzurro, grazie anche a un Medvedev ancora non del tutto in partita Sonego riesce ad infilare un parziale di tre game a zero strappando il servizio all’avversario nel secondo game. La risposta del russo non si fa di certo attendere, inizia a allungare gli scambi attendendo l’errore dell’avversario riuscendo a recuperare il break di svantaggio, accorciando sul punteggio di due a tre.

Nel sesto e nel settimo si ritorna un pò all’inizio del match, un Sonego in grande spolvero che riesce a trovare molte soluzioni sia di dritto che di rovescio accompagnato da un Medvedev nuovamente troppo falloso e poco incisivo. Sul punteggio di 5-2 con al servizio il nativo di Mosca, l’azzurro si guadagna ben sei set point, di cui 3 consecutivi, ma non riesce a sfruttarne neanche uno trovandosi costretto ad andare a servire per chiudere il primo set.

Nel nono e decisivo game il tennista torinese parte a rilento concedendo tre palle break tutte insieme al suo avversario ma che con grande fermezza e tre ottime prime riesce a salvare senza problemi e solamente al nono set point riesce a chiudere il primo e lottato set.

Nel secondo parziale Medvedev sale di giri trovando solidità al servizio dopo svariati game difficili, nel primo momento cruciale del set sul punteggio di 4-3 in suo favore riesce ad infilare un paio di colpi “alla Medvedev” per strappare il servizio al nostro Lorenzo portandosi sul 5-3. Anche nel nono e decisivo game la storia non cambia con il russo che impatta sull’uno a uno portando la partita al terzo.

Così come nel secondo set anche nel terzo set è Medvedev a comandare il gioco, pochissimi errori sullo scambio e percentuali al servizio davvero elevate. Dopo un inizio equilibrato, sul punteggio di due a due, un paio di errori frettolosi del torinese sommati a colpi che solo il russo può tirare fuori dal cilindro costringono Sonego a cedere il servizio trovandosi a rincorrere sul punteggio di tre a due. Anche nel nono game sul punteggio di 5-3, con l’azzurro costretto a servire per rimanere nel match, Medvedev decide di chiudere la pratica strappando nuovamente il servizio all’avversario chiudendo set e partita con il punteggio finale di 3-6 6-3 6-3.

Tutto sommato una buona prova dell’azzurro, dopo la pessima partita persa la scorsa settimana a Doha con Kotov, Sonego ha giocato in maniera straordinaria il primo set, con svariati vincenti e ottime percentuali al servizio, per poi fisiologicamente calare contro uno dei tennisti più forti del circuito sul veloce e candidato alla vittoria finale del torneo.

 

 

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