E’ Novak Djokovic il primo finalista degli Us Open 2015. Il numero 1 del mondo ha distrutto in un match senza storia un Marin Cilic a dir poco sottotono, anche se non vanno sminuiti i grandi meriti del serbo, che ha alzato notevolmente il livello del suo tennis rispetto alle sue ultime prestazioni.
E’ difficile trovare le parole per parlare di un match che praticamente non c’è stato. Se alla vigilia l’incontro tra Novak Djokovic e Marin Cilic si preannunciava incerto e combattuto, il risultato è un 6-0 6-1 6-2, maturato in poco più di un’ora, che descrive al meglio il dominio totale del numero 1 del mondo ai danni del campione in carica. numeri sono davvero impietosi per Cilic, ma ciò che ha colpito di più è stata la differenza tra i due a livello di gioco, a tratti davvero imbarazzante, in quella che era un semifinale di uno Slam, ovvero uno dei quattro tornei più importanti dell’anno.
Il serbo ha espresso un ottimo tennis, muovendosi alla grande e trovando anche ottime soluzioni di tocco, come una contro smorzata pazzesca o una veronica davvero notevole. Il problema però è che il suo avversario non ha opposto alcuna resistenza, commettendo alcuni errori davvero banali e servendo con percentuali pessime. L’ovvia conseguenza quindi è stato un predominio totale di Djokovic, che raggiunge così la sua quinta finale degli Us Open negli ultimi sei anni, e la sua sesta complessivamente.
Nel primo set, fin dall’inizio Nole parte col piede sull’acceleratore, strappando il servizio al suo avversario nel secondo gioco e mantenendo il vantaggio. Il numero 1 è padrone del campo, domina gli scambi, mentre Cilic prova a spingere da fondo, ma la palla torna sempre indietro, ed è costretto all’errore. Il croato subisce sempre di più lo strapotere del serbo, e senza nessun sussulto d’orgoglio cede il primo parziale molto rapidamente con un umiliante 6-0. Nella seconda frazione il copione non cambia, e il campione in carica rischia ancora un bagel, annullando però due palle break nel secondo game. Djokovic però procede come un treno, copre il campo in maniera impressionante e porta a casa anche il secondo set, con il punteggio di 6-1, dopo meno di un’ora.
Il parziale più combattuto (paradossalmente, visto il 6-2 finale) è il terzo. Il campione di 9 Slam si issa immediatamente in vantaggio di un break, ma Cilic prova finalmente a reagire e riesce a centrare il contro break, grazie però a qualche errore di Nole, dettati probabilmente dalla poca attenzione. Il serbo non si scompone, e dal 2 pari cambia ancora una volta marcia e conquista quattro game consecutivi senza alcun problema, guadagnandosi infine l’accesso all’atto decisivo.
Sfuma quindi il sogno di Marin Cilic di confermare il successo dell’anno scorso, e questa sconfitta costa davvero caro al croato, che saluta la top10. Continua invece il magico 2015 di Nole Djokovic, che si giocherà dopodomani l’ennesimo trofeo della sua splendida carriera.
Il risultato:
[1] N.Djokovic b. [9] M.Cilic 6-0 6-1 6-2