La serata italiana degli US Open odierni ha visto disputarsi quattro partite, dove le emozioni in alcuni casi non sono di certo mancate.
Lo svizzero Federer, che sta attraversando un momento di forma non indifferente, ha regolato in tre semplici set il tedesco Philipp Kohlschreiber. Al teutonico va comunque dato atto di aver lottato fino all’ultimo punto, arrenendosi alla maestosità dell’elvetico.
In tutti e tre i parziali persi Kohlschreiber perde il game di servizio decisivo senza riuscire poi a recuperare lo svantaggio.
Buona prova anche per Tomas Berdych, uscito vittorioso dal match contro Garcia Lopez. Il primo set parte equilibrato e solo il tie-break assegna la vittoria del parziale allo spagnolo. Il secondo set parte similmente al precedente e a far da protagonista è ancora una volta l’equilibrio.
Come è giusto che sia, il tie-break stavolta premia il ceco, che riacciuffa l’avversario nel punteggio. Nei parziali successivi lo spagnolo accusa il colpo e subisce un vistoso calo di rendimento. Bravo Berdych ad approfittare dei passaggi a vuoto di Garcia Lopez che lascia più facilmente i seguenti parziali.
Richard Gasquet vince in tre facili set il match con Tomic, contro cui aveva dichiarato di soffrire. Il transalpino ha invece tenuto bene il match, mentre il giovane Aussie ha registrato un calo continuo durante tutta la partita.
Jiri Vesely è stato costretto al ritiro nel match contro John Isner, dopo che l’americano aveva fatto suoi i primi due set in maniera abbastanza facile.
Nella serata statunitense, invece, la partita che ha allietato maggiormente il pubblico di casa è sicuramente stata quella tra la testa di serie numero 22, Viktor Troicki, e l’americano Donald Young. Il serbo parte subito forte e conquista i primi due parziali abbastanza agevolmente, mentre Young sembra in difficoltà, anche se nel terzo parziale riesce quanto meno ad arrivare al tie break. In quel momento, lo statunitense si sveglia improvvisamente ed allo stesso tempo Troicki inizia a calare, con conseguenza la vittoria del terzo set da parte di Young, che da quel punto si trasforma nel Troicki dei primi due set, vincendo facilmente il quarto ed il quinto set, conquistando gli ottavi di finale, in cui incontrerà lo svizzero Stan Wawrinka, che ha sconfitto il belga Ruben Bemelmans in tre facili parziali.
Nella nottata italiana, ha poi giocato anche l’attuale numero tre del mondo, Andy Murray, che era impegnato contro il brasiliano Tomaz Bellucci. Il britannico è andato in difficoltà soltanto nei primi turni di battuta, in cui ha ceduto per l”unica volta del match il servizio a Bellucci. Murray si è poi ripreso rapidamente il turno di servizio perduto e da quel momento ha dominato il match, non concedendo più occasioni al sudamericano, per poi chiudere agevolmente in tre set ed avanzare agli ottavi, in cui Murray affronterà il sudafricano Kevin Anderson, che ha sconfitto l’austriaco Dominic Thiem in tre set, per mezzo di due tie-break, in cui il numero 15 del mondo ha dimostrato di essere più incisivo nei momenti decisivi, qualificandosi dunque meritatamente per il turno successivo.
I risultati:
[2] R. Federer b. [29] P. Kohlschreiber 6-3 6-4 6-4
[7] T. Berdych b. [31] G. Garcia Lopez 6-7(2) 7-6(7) 6-3 6-3
[12] R. Gasquet b. [24] B. Tomic 6-4 6-3 6-1
[13] J. Isner b. J. Vesely 6-4 6-3 rit.
D. Young b. [22] V. Troicki 4-6 0-6 7-6(3) 6-2 6-4
[5] S. Wawrinka b. R. Bemelmans 6-3 7-6(5) 6-4
[15] K. Anderson b. [20] D. Thiem 6-3 7-6(3) 7-6(3)
[3] A. Murray b. [30] T. Bellucci 6-3 6-2 7-5