Tutti i vincitori dei Masters 1000 nel 2016

[tps_title]1)INDIAN WELLS[/tps_title]

djokovic

Nel primo Master 1000 della stagione è stato Novak Djokovic ad imporsi, battendo in finale Milos Raonic con il punteggio di 6-2 6-0, dominando il canadese sia dal punto di vista del gioco che del risultato. Andy Murray è stato eliminato prematuramente dall’argentino Federico DelBonis, facendo segnare la prima clamorosa sorpresa del torneo. Rafael Nadal ha lottato fino in semifinale, dovendosi arrendere solo al futuro vincitore del torneo.

[tps_title]2)MIAMI[/tps_title]

Novak Djokovic si ripete anche a Key Biscayne, battendo 6-3 6-3 Kei Nishikori, dominando il match dall’inizio sino alla fine, senza aver mostrato segno di cedimento. Com’era accaduto un paio di settimane fa, anche stavolta Andy Murray è costretto a salutare anzitempo il torneo, fermato da uno straordinario Grigor Dimitrov. In questo torneo si è affermato a grandi livelli anche Nick Kyrgios, raggiungendo la sua prima semifinale in un Master 1000 e dimostrando che quando gioca seriamente può mettere in difficoltà chiunque.

[tps_title]3)MONTECARLO[/tps_title]

Quello di Montecarlo è stato il torneo della rinascita di Rafael Nadal, il quale è tornato a conquistare un Master 1000 a distanza di 2 anni, sempre su terra e sempre in 3 set. Nell’ultimo atto ha sconfitto il francese Gael Monfils con il punteggio di 7-5 5-7 6-0. Questo è stato anche il torneo, in negativo, di Novak Djokovic, sconfitto dopo una serie di 12 vittorie consecutive e di 2 tornei conquistati, dunque con la prematura eliminazione del serbo, il mancino di Manacor ne ha approfittato al meglio per mettere le mani sul trofeo.

[tps_title]4)MADRID[/tps_title]

 

Dopo la delusione di Montecarlo, Novak Djokovic torna a ruggire a Madrid, lo fa battendo in finale Andy Murray con il risultato di: 6-2 3-6 6-3, in una finale lottatissima dal primo all’ultimo punto e conclusasi come prevedibile al terzo set. In semifinale, il tennista britannico aveva eliminato il padrone di casa, Rafael Nadal, prendendosi la rivincita di qualche settimana fa, mentre il serbo ha sconfitto per l’ennesima volta il giapponese Kei Nishikori, facendo assistere al pubblico madridista la miglior finale della stagione.

[tps_title]5)ROMA[/tps_title]

Grazie al successo di Roma, Andy Murray diventa il primo britannico a trionfare al Foro Italico, vittoria ottenuta ai danni di Novak Djokovic con il punteggio di: 6-3 6-3, vendicando totalmente la sconfitta subita appena 7 giorni fa. E’ stato anche il torneo che ha affermato Lucas Pouille al grande pubblico, grazie alla semifinale ottenuta nella capitale italiana, ma anche della vittoria di Dominic Thiem su di un malconcio Roger Federer.

[tps_title]6)TORONTO[/tps_title]

Dopo la sconfitta al terzo turno di Wimbledon, Novak Djokovic aveva bisogno di nuove certezze e le ha trovate grazie alla vittoria del Master 1000 di Toronto in finale su Kei Nishikori con il risultato di: 6-3 7-5. Questo torneo verrà ricordato non solo per il quarto successo del serbo alla Rogers Cup, ma anche per le assenze dei big come: Rafael Nadal, Andy Murray ma sopratutto Roger Federer, ma anche per la maturazione di Gael Monfils e per la prima vittoria nel circuito ATP di Denis Shapovalov.

[tps_title]7)CINCINNATI[/tps_title]

Nel vortice di titoli di Andy Murray e Novak Djokovic, anche Marin Cilic riesce a trovare un po’ di spazio, imponendosi nel 1000 di Cincinnati in finale proprio sul britannico per 6-4 7-5 in una finale giocata perfettamente dal gigante croato, il quale con le sue devastanti accelerazioni ha messo in crisi il vincitore di Wimbledon. Nel corso del torneo il nativo di Zagabria ha eliminato altri top player come il ceco Tomas Berdych, seguito da Goran Ivanisevic ex coach di Cilic, ma sopratutto Grigor Dimitrov, con il quale ha dovuto sudare le proverbiali 7 camicie prima di raggiungere l’ultimo atto del torneo.

[tps_title]8)SHANGHAI[/tps_title]

Proprio nel torneo cinese Andy Murray ha realmente creduto di poter diventare il numero 1 al mondo, in virtù del momento negativo di Novak Djokovic. Grazie all’eliminazione del tennista serbo in semifinale, Andy Murray ha avuto la strada in discesa verso il titolo, ottenuto poi battendo Roberto Bautista Agut 7-6(1)6-1. . Oltre al successo del britannico, in questo torneo ha fatto parlare di sé, come sempre, Nick Kyrgios, resosi protagonista di una prestazione a dir poco imbarazzante contro il tedesco Mischa Zverev, come conseguenza del suo comportamento è stato multato e sospeso per circa 3 settimane dal circuito.

[tps_title]9)PARIGI[/tps_title]

Quello di Parigi Bercy è il torneo che ha consacrato Andy Murray come numero 1 al mondo, un traguardo sognato fin da piccolo e finalmente raggiunto all’età di 29 anni, grazie anche agli insegnamenti di mamma Judy. Per mantere il trono, Novak Djokovic doveva raggiungere come minimo la finale, ma così non è stato poiché sulla sua strada si è abbattuta la montagna Cilic, il quale lo ha eliminato dal torneo, consegnando di fatto il primato al britannico. Nonostante l’obiettivo già raggiunto il nativo di Glasgow, da buon sportivo, è comunque sceso in campo in finale, lottando come ha sempre fatto e battendo John Isner per 6-3 6-7(4) 6-4, conquistando il suo terzo Master 1000 in stagione, coronando così la stagione perfetta.

 

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