Lo storico impianto dell’All England Tennis Club si prepara a riaccogliere giocatori e spettatori a partire dal prossimo giugno. Il terzo Slam stagionale, dopo lo stop forzato dello scorso anno a causa dell’insostenibile andamento della pandemia in Europa, è pronto a mettere in campo misure di sicurezza eccezionali per garantire a tennisti, appassionati e addetti ai lavori di presenziare all’evento del calendario più atteso dell’anno.
Stando a quanto riportato dal quotidiano britannico Daily Mail, gli organizzatori potrebbero limitare a 10mila il numero di spettatori giornalieri per evitare i pericolosi assembramenti dovuti alla consueta queue, la coda più famosa del mondo, che ogni estate raduna migliaia di inguaribili tifosi. Un’altra importante iniziativa, già attuata in occasione dei Giochi Olimpici del 2012, sarebbe quella di chiudere il pezzo di Church Road che separa l’All England dal golf club limitrofo al fine di ampliare l’area a disposizione, favorendo il distanziamento sociale.
Nonostante le tante incertezze che accompagneranno il prosieguo della stagione tennistica da qui alla prossima estate, lo speciale piano di sicurezza prospettato dai vertici del torneo può senz’altro rappresentare un’ulteriore conferma della disputa della prestigiosa manifestazione, il cui main draw avrebbe inizio il 28 giugno.