Una delle notizie più importanti delle ultime settimane è stata l’inizio del rapporto lavorativo tra Alexander Zverev e Juan Carlos Ferrero in vista della stagione nordamericana sul cemento. Per ora rimarranno insieme da Washington fino agli US Open e se le cose funzioneranno bene non è escluso che i due proseguiranno anche in altri tornei. Al suo arrivo nella capitale americana, il tedesco ha fornito più dettagli a riguardo.
“Non si tratta di cambiare niente sul mio gioco. Mio padre e il resto della squadra parlavamo da molto tempo riguardo l’inserimento di una voce nuova all’interno del team. Ferrero ha fatto un lavoro fantastico, spero che sarà una relazione molto, molto lunga. Ha vinto degli Slam, è stato numero uno del mondo, per molte ragioni l’abbiamo scelto. Sono molto lontano da questi traguardi, ma spero di poterli raggiungere un giorno.“
Zverev ha vinto il Masters 1000 di Roma quest’anno, sconfiggendo Novak Djokovic in finale. Molti lo segnalano come il giovane con più futuro all’interno del mondo del tennis: “Vincere a Roma è stata la cosa migliore che abbia mai fatto in carriera fino ad ora, ma voglio continuare a migliorare, giocando tornei e vincendoli. Ho giocato grandi partite quest’anno e sconfitto buoni giocatori. Questa stagione sta andando molto bene e non è ancora finita.”
Sascha spiega che in questa parte della stagione lavora soprattutto sul fisico: “In tutti i tornei in cui giochiamo c’è molto caldo e agli US Open si gioca al meglio dei cinque set. I tennisti che stanno meglio sono quelli che giocano meglio su questi tornei sul duro” – assicura il tedesco, che si fissa un obiettivo prima del termine dell’anno – “Attualmente sono il numero 6 della race. Arrivare a Londra è un grande obiettivo, che spero di poter conseguire.“