Si è conclusa la prima settimana di tennis femminile in questa stagione 2015, con i risultati dei tabelloni di singolare e doppio dei due tornei WTA International di Shenzhen e Auckland ad il Premier di Brisbane.
In terra cinese a trionfare è la favorita della vigilia, la rumena Simona Halep, che non sbaglia al primo torneo dell’anno sconfiggendo la sorpresa Timea Bacsinszky, la quale aveva battuto abbastanza nettamente Petra Kvitova in semifinale, grazie ad un doppio 6-2 che non lascia molto all’immaginazione in un incontro che ha di poco superato i 60 minuti di gioco. Per quanto riguarda il doppio, bel successo per due rampanti specialiste di tale disciplina, le sorelle ucraine Nadiia e Lyudmyla Kichenok, le quali hanno sconfitto in un’ora e 50 minuti le due atlete di casa Chen Liang e Yafan Wang con il punteggio di 6-4 7-6(6).
A Brisbane, nel primo dei due tornei australiani della nostra cronaca, soffre ma riesce a trionfare la russa Maria Sharapova, anche lei come la Halep partita da t.d.s. N.1: dopo aver perso il primo set al tie-break contro una Ana Ivanovic molto lucida ed arrembante, ecco che le grandi capacità di rimonta della siberiana sono uscite fuori permettendole di ribaltare il punteggio fino al 6-7(4) 6-3 6-3 finale. Nel doppio si è confermata come un’ottima coppia quella composta dalla tedesca Sabine Lisicki e da Martina Hingis: le due si sono imposte per 6-2 7-5 sulla coppia Caroline Garcia – Katarina Srebotnik in un’ora e 15 minuti per aggiudicarsi il titolo di questo WTA Premier.
Ad Auckland, con Serena impegnata nella Hopman Cup, ci pensa l’altra sorella Williams a prendersi un trofeo WTA, con la sempre impeccabile Venus che riesce a risolvere una partita complicatissima iniziata con il 6-2 a favore della sua sfidante, la danese Caroline Wozniacki. Un ottimo gioco espresso e quasi due ore di grande tennis per il 2-6 6-3 6-3 finale a favore della statunitense.
Nel doppio non conoscono sconfitta le due “cichis” azzurre Sara Errani e Roberta Vinci, autentiche mattatrici nel circuito di doppio femminile, che si sono imposte contro le N.4 del seeding Shuko Aoyama e Renata Voracova per 6-2 6-1 in appena 55 minuti di gioco. Complimenti, dunque, alle due italiane che tra una settimana andranno a difendere per la seconda volta consecutiva il titolo di campionesse agli Australian Open.