Samantha Stosur, seconda favorita del seeding, abbandona subito il torneo svedese per mano della terraiola spagnola Arruabarrena, con lo score di 7-6 6-0. L’ australiana, reduce per ora da una stagione tutt’ altro che positiva, se si esclude il titolo colto a Strasburgo, si é trovata avanti per 4-2 nel primo set, prima di subire la rimonta della sua avversaria, che sul 6-5 nel tie-break, ha fatto suo il primo set.
Secondo set senza storia, che ha visto la finalista del Roland Garros 2010 perdere la battuta per ben 4 volte, non riuscendo a procurarsi nemmeno una palla break per rimettere in piedi l’ incontro. Avanza al secondo turno invece la padrona di casa Johanna Larsson, testa di serie n.7, che ha rifilato un netto 6-1 6-3 all’olandese Hogenkamp. Per lei il prossimo ostacolo sarà la tedesca Friedsam.
Nessun problema per la campionessa in carica Mona Barthel che non ha lasciato nemmeno un game alla qualificata ucraina Zanevska. Passeggia anche Serena Williams, fresca campionessa di Wimbledon e vincitrice del torneo nel 2013, contro la qualificata belga Bonaventure. 6-2 6-1 il punteggio finale in favore dell’ americana, che se la dovrà vedere al prossimo turno contro la ceca Koukalova.
Il primo match sui campi di Bucarest ha visto scendere in campo la testa di serie n.1, l’ azzurra Sara Errani, opposta alla israeliana Peer, contro cui aveva perso malamente nel 2010. La n.121 delle classifiche é riuscita ancora a mettere in difficoltà la romagnola, spingendo molto in risposta e con il rovescio, cambiando anche spesso sul lungolinea. La finalista del Roland Garros 2012 giocando palle piú cariche, e grazie ad una maggiore incisività con i colpi da fondo campo, si é tirata fuori da una situazione complicata, prima di strappare il pass per il terzo turno con lo score di 7-6 6-2.
Sara nel primo set si trova infatti in svantaggio per 4-2 40-15, prima riuscire a portarsi sul 5-4 alla quarta palla break utile, grazie ad un errore con il rovescio incrociato della sua avversaria. L’ italiana peró non riesce a porre fine al primo set, subendo il break nel decimo gioco e nel dodicesimo gioco, a causa di diversi errori con il rovescio. Nel tie- break peró Sara, con l’ appoggio del pubblico presente, tira fuori tutta la grinta che la contraddistingue, aggiudicandosi il set per 7 punti a 5, grazie ad un dritto steccato dalla sua avversaria.
Nonostante una brutta storta all’ inizio del secondo set, Sara si porta senza troppi problemi sul 4-1, tranquillizzando cosí tutto il pubblico presente. IL dritto é diventato piú penetrante e le palle corte, calibrate alla perfezione, le regalano tanti punti. Un rovescio stretto e la conseguente chiusura a rete con il dritto le permette di impattare sul 5-1, ad un solo game alla vittoria. Al primo match point utile l’ azzurra riesce a chiudere, approfittando di un errore con il rovescio lungolinea della sua aversaria.
I risultati Båstad: <4> M.Barthel d M.Zanevska 6-0 6-0, J.Cepelova d O.Govortsova 4-6 6-3 6-2, L.Arruabarrena d <2>S.Stosur 7-6 (5) 6-0, <1>S.Williams d
Y.Bonaventure 6-2 6-1, <7> J.Larsson d R.Hogenkamp 6-1 6-3 Bucharest: J.Georges d D.Kasatkina 7-6 6-4, <1> S.Errani d S.Peer 7-6 (5) 6-2, <5>A.Dulgheru d S.Zhang 3-6 6-4 6-3