Karolina Muchova ha raggiunto la semifinale degli scorsi Australian Open con un cammino davvero di grande calibro. Ha spazzato via, nell’ordine, Jelena Ostapenko, Mona Barthel, Karolina Pliskova, Elise Mertens e la n. 1 del mondo Ashleigh Barty, prima di cedere in semifinale contro Jennifer Brady in tre set.
Recentemente ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito della Repubblica Ceca iSport.cz. In particolare ha detto di aver giocato la semifinale con l’americana con uno strappo addominale. Si aggiunge quindi alla lista di giocatori che hanno avuto strappi addominali durante il torneo, dopo Djokovic e Berrettini. Insieme a loro c’è anche Dimitrov, che ha giocato i quarti contro Karatsev con dei fastidi alla schiena. Probabilmente tutti questi infortuni si possono attribuire alla lunga quarantena prima del torneo, che era stata stabilita dalle autorità australiane.
Karolina ha anche confessato che lo strappo era più grande di quello di Nole: “Ho notato l’infortunio addominale mentre ero in Australia. Il mio strappo era più grande di quello di Djokovic; lui l’aveva sul lato destro dell’addome, io sulla sinistra”.
L’infortunio, presente durante tutta la durata del torneo, non le ha impedito di sfiorare la finale Slam. L’ultimo game contro Brady è infatti stato una mini-maratona di 10 minuti, dove la ceca ha avuto molte possibilità di breakare. “Mi sentivo piuttosto male dopo la semifinale, ho provato tante emozioni, le ricordo ancora. Ce l’ho ancora in mente, ma è qualcosa che non mi ossessiona. Ho avuto un’opportunità, ma tra infortuni e altre circostanze…” ha detto Karolina. Successivamente ha aggiunto: “Si noti che dopotutto, quando ho finito le semifinali, ho pensato che forse non sarei stata in grado di presentarmi per giocare la finale a causa dello strappo”.
Poco dopo il torneo la tennista è tornata in patria per alcune verifiche: “Dopo tre giorni e un viaggio aereo molto lungo volevo verificare, in Repubblica Ceca, cosa avessi. Sorprendentemente, dopo quel periodo di riposo è migliorato”. La ceca ha detto che non tornerà sui campi fino alla fine di marzo.
Muchova ha infine svelato il suo sogno: “Il mio sogno più grande, piuttosto che arrivare al numero uno, è vincere un Grande Slam. Sarebbe molto bello. E se voglio continuare a salire in classifica ovviamente dovrei fare bene nei Majors, sono collegati. Prendo tutto passo dopo passo, in questo momento sono numero 22, il mio prossimo obiettivo è essere tra i primi 20. Forse è vero che il mio gioco è più adatto all’erba, sto facendo bene a Wimbledon, ma gioco bene anche sul cemento. Penso di poter avere una possibilità in tutti gli Slam “.