Nick Kyrgios è uno dei giovani più promettenti del panorama tennistico attuale. Come in molti sanno, però, è famoso anche (o soprattutto) per il comportamento anticonvenzionale e provocatorio che lo ha portato, diverse volte, nel mirino delle decisioni arbitrali e al centro di un animato dibattito sull’etica tennistica, che di questi tempi ha i suoi più autorevoli rappresentanti in giocatori come Federer, Nadal e Djokovic.
TRADIMENTO SHOCK – È alle vicende che la collegano al talento con discendenze greche che la tennista Ajla Tomljanovic deve gran parte della fama che ora la circonda, ancor più che ai suoi risultati sportivi. Recentemente Kyrgios stesso ha affermato di aver trovato la soluzione definitiva ai suoi problemi comportamentali con il fidanzamento con la Tomljanovic, anche lei tennista naturalizzata australiana, di origine croata e gravitante, all’epoca, intorno alla 50esima posizione del ranking. Tale ancora di salvezza è, sfortunatamente, venuta a mancare troppo presto per poter sortire un effetto permanente: appena ritiratosi da Wimbledon, infatti, Nicholas è stato scoperto in compagnia di due teenagers inglesi con le quali intratteneva rapporti di natura ambigua. Nonostante le smentite dei protagonisti della vicenda, ciò ha causato un immediato raffreddamento nei rapporti fra l’australiano e la sua fidanzata. Con la rimozione del “segui” su Instagram da parte di Ajla al profilo di Nick e di tutte le foto che li ritraevano insieme è, a detta di molti, definitivamente terminata la storia dei due. Da questo momento, sembra che il tennis di Kyrgios abbia subito un calo di prestazioni, accompagnato da risultati deludenti e, da inizio anno, da nessun trofeo in bacheca e vari ritiri (“Ero bravo, poi la mia ragazza mi ha lasciato e ora non riesco più a giocare”, come dichiarato da Nick dopo il ritiro al primo turno di Washington, appena due settimane fa).
AJLA IN BREVE – Il palmares della 24enne tennista australiana comprende un titolo dell’Australian Open 2009 (doppio ragazze) e un ottavo di finale al Roland Garros del 2014, torneo nel quale battè, tra le altre, Aga Radwanska, allora numero 3 del seeding. La sua prima finale Wta è stata quella del Pattaya Open (Thailandia) 2015, dove venne sconfitta dalla Hantuchova. Nel 2014 ha toccato il suo best ranking con il numero 48 del mondo in singolare, mentre attualmente occupa il numero 226 in singolo e 380 in doppio. Vanta inoltre 3 titoli Itf all’attivo. In questi giorni, Ajla sta recuperando da un infortunio alla spalla contratto durante il torneo di Stanford di poche settimane fa. Tale incidente è già il secondo in poche settimane per la tennista destrorsa dopo i precedenti di Acapulco e di Sacramento, e ha le sue radici in un intervento di chirurgia subito alla spalla nel 2016, dopo il quale ha ripreso a giocare solo lo scorso febbraio. In questa manciata di mesi ha fatto registrare un rapporto vittorie/sconfitte di 14 a 11 e nessun risultato degno di nota, restando quindi lontana dai fasti del 2014.
