Alla Caja Magica di Madrid è andato in scena il primo torneo su terra della stagione dove ATP e WTA giocavano assieme. Nel settore femminile la finale si è disputata sabato tra Jessica Pegula e Ons Jabeur: la tunisina si è imposta per 7-5 0-6 6-2. Il primo set è iniziato con un break da parte della americana ma Jabeur ha recuperato lo svantaggio e dopo aver annullato un set point all’avversaria ha chiuso 7-5 il primo parziale. Pegula ha reagito vincendo nettamente il secondo set ma in quello decisivo è l’africana ha imporsi con il punteggio di 6-2. Per Jabeur si tratta del secondo titolo in carriera dopo quello conquistato a Birmingham e grazie al successo spagnolo la tennista ventisettenne raggiunge il settimo posto nella classifica mondiale, il suo best ranking.
In campo maschile la prestazione di Alcaraz è stata quella di un maturo campione: è diventato il più giovane tennista di sempre a sconfiggere Nadal e Djokovic nello stesso torneo. In finale era contrapposto al difensore del titolo Zverev e ha regalato al pubblico spagnolo un’altra prestazione sensazionale. Il giovane talento iberico ha annichilito il tedesco con un perentorio 6-3 6-1 regalandosi il secondo consecutivo successo a livello mille, risultato davvero impressionante considerando che Alcaraz ha compiuto pochi giorni fa diciannove anni. Questo risultato potrebbe significare un passaggio di consegne tra la vecchia e la nuova generazione anche se Nadal era di rientro da un infortunio e Djokovic è ancora molto lontano dalla sua forma migliore. Tuttavia spetterà al campo l’ultima parola e lo scopriremo a Parigi, anche perché Alcaraz si è ritirato da Roma per un affaticamento alla caviglia e per riposarsi in vista dello slam francese.