Tempo di ottavi di finale a Cincinnati. Iniziamo oggi dai match che ci paiono più appetitosi nel settore WTA.
Piatto forte, per noi italiani, la sfida tra Karin Knapp e Serena Williams, ovviamente sul campo centrale. Una bella vetrina per lalto-atesina, brava a qualificarsi e a vincere i match che andavano vinti. Ora può giocare a braccio sciolto e magari tentare di impensierire la n. 1 del mondo, apparsa non esattamente brillante contro la Pyronkova.
Sempre sul centrale, in apertura di programma match decisamente interessante tra Belinda Bencic che ha liquidato la nostra Flavia Pennetta e Lucie Safarova.
Sugli altri campi segnalo la Halep contro Andrea Petkovic, partita che potrebbe presentare qualche insidia per la rumena, così come la Stephens opposta ad Ana Ivanovic, unoccasione per la statunitense di fare il passo decisivo verso le top players, da molti pronosticato.
In campo in doppio ancora Sara Errani e Flavia Pennetta che recuperano il match contro Safarova Pavlyuchenkova programmato nella giornata di ieri ma spostato ad oggi causa ritardo del programma.
La giornata degli incontri ATP è dominata da un paio di partite che possono anche riservare delle sorprese. Il riferimento è a Gasquet vs. Cilic. Il francese sta giocando un buon tennis, non stellare, ma redditizio. Oltre ai solito colpi spettacolari col suo fatato rovescio, vediamo finalmente fare i punti che contano, non mollare sulle palle decisive. Cilic sta ritrovando se stesso, per dimostrare al mondo che lo scorso anno negli States cera proprio lui, in carne e tennis. Un match che meritava un palcoscenico migliore, senza dubbio.
Altra partita molto gustosa è quella tra Ivo Karlovic, ormai unattrazione in questa sue seconda carriera, contro Stan Wawrinka. Se lo svizzero sarà voglioso di giocare, vedremo una gran partita. Diversamente il croato sarà nettamente favorito. Eh si, perché proprio ieri, contro un altro croato che ha la metà degli anni di zio Ivo, Stan ha rischiato losso del collo: lento, appesantito, falloso ai limiti del ridicolo in un paio di occasioni. Poi il risveglio, o la sveglia. Ora di nuovo programmato al mattino. Insomma, sono presenti tutti gli elementi per divertirci.
Sul centrale ci saranno tutti i big: Djokovic che asfalterà con simpatia Goffin (la stessa con cui ha testardamente rintuzzato un Paire clamoroso nel primo set, poi zittito nel secondo), Feliciano Lopez farà finta di minacciare Nadal, e Kevin Anderson cercherà di impensierire Re Roger, magari cercando di trascinarlo in qualche tiebreak, e poi chissà.
Una nota anche per Andy Murray che dovrebbe avere vita facile contro un Dimitrov ritrovato a livelli discreti, ma non certo in grado di impensierire Murray, almeno questo Murray (non quello della Davis a Napoli, per intenderci).
Infine occhia a Dolgopolov contro Janowicz. Match tra giocatori che non conoscono la parola tattica, ma garantiscono spettacolo di sicuro. Uno di loro sarà ai quarti di finale. Lucraino sta ritrovando pian piano il suo tennis migliore, si è qualificato e sta vincendo partite a livello finalmente adeguato alla sua esplosiva creatività. Il polacco sta riprovando ad attraversa quel guado che lo ha rimandato indietro rispetto a due stagioni fa, quando qualcuno lo vedeva già nellolimpo del tennis. Dare un favorito sarebbe quasi tentare la roulette, ci proviamo. Dolgopolov in tre set (esageriamo pure col betting!).
In campo anche Fognini Bolelli che recuperano il match programmato ieri, contro Max Mirnyi e Feliciano Lopez.
Il programma completo è qui.
Buon tennis a tutti.