Maria Sharapova ha deciso di dire addio al tennis giocato ma, di certo e per sua stessa ammissione, non lascerà quel mondo che è stato casa sua per oltre 20 anni. D’altronde come sarebbe possibile farlo per la tennista russa capace di ritornare anche dopo la lunga squalifica per dimostrare al mondo e a se stessa – forse soprattutto a lei – di poter ancora competere ad alti livelli?
Per lei è arrivato subito il tributo da parte della WTA con un video e una selezione di foto dove poter rivivere i momenti migliori della sua carriera tra trionfi e colpi da campionessa partendo dalle origini e dal mito per Martina Navratilova che in lei già vedeva le grandi potenzialità tipiche sole delle enfant prodige.
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Dall’hasthag lanciato proprio dalla Women Tennis Association, #MissYouMaria, ai ricordi degli ormai ex colleghi, primo su tutti Novak Djokovic impegnato a Dubai: “È una ragazza molto intelligente e che conosco da tanto tempo per questo sono sicuro che l’impatto che ha lasciato nel tennis non finirà con il suo ritiro. Ha dato molto al nostro sport, sia nel femmine che nel maschile, ha superato grandi avversità solo per dimostrare di poter tornare a competere ad alti livelli e ce l’ha fatta. Ha la mentalità del campione. Merita grande rispetto per tutto quello che ha vinto e conquistato e deve essere molto orgogliosa di quanto ha fatto nella sua straordinaria carriera“.
Un rapporto quello tra Maria Sharapova e il tennista serbo che negli anni ha suscitato più di un gossip relativo a un possibile flirt tra loro ma che è diventato un’amicizia andata oltre la condivisone dello stesso sponsor tecnico e le trovate di marketing con il pieno supporto di Djokovic anche nel periodo più buio della russa. Scoperta la decisione dell’ex collega subito dopo il match negli Emirati Arabi, il numero 1 ha subito fatto scattare l’applauso chiamando e coinvolgendo tutto il pubblico presente sugli spalti.
Ovviamente non poteva mancare il tributo di Nole anche sui social con un doppio post dedicato sulle stories del suo profilo Instagram
Ovviamente non mancano i ricordi, condivisi sempre tramite i profili social, anche dei tornei che Maria Sharapova ha giocato e – spesso – vinto. Gli US Open hanno scelto gli scatti più significativi delle 13 volte che Maria Sharapova ha calcato i campi di New York, gli Australian Open – ultimo torno del circuito del Grande Slam giocato dalla russa – tornano indietro nel tempo per celebrare il successo del 2008 così come il Roland Garros che opta per una doppia foto con il bis di trionfi mentre Wimbledon dedica un doppio post. Ai “classici” ringraziamenti unisce il momento in cui è nata una stella sui campi londinesi con il successo contro la rivale di sempre Serena Williams.
13 appearances. 1 trophy. So many memories.@MariaSharapova throughout the years at the US Open
Throwing it back to 2008.
Thanks for the memories, @MariaSharapova
The author of a truly iconic #Wimbledon moment✨
Farewell @MariaSharapova – it's been a career to remember pic.twitter.com/AArhq6Jup1
— Wimbledon (@Wimbledon) February 26, 2020
The day a star was born…#Wimbledon | @MariaSharapova pic.twitter.com/RT3kqk203g
— Wimbledon (@Wimbledon) February 26, 2020
Per il nuovo capito della sua vita arrivano invece gli auguri da parte del Tianjin Open vinto dalla tennista russa nel 2017.
We wish our 2017 Champion @MariaSharapova all the best in new and upcoming chapters of her life! What a career…❤️
Ancora è difficile sapere cosa riserverà il futuro per Maria Sharapova, cosa vorrà fare da grande. In ogni caso, e di questo siamo sicuri, il mondo del tennis ha ancora bisogno di lei e – forse – lei di lui per non sentirsi spaesata. Almeno all’inizio.