L’applauso di Novak Djokovic a Maria Sharapova: “Deve essere orgogliosa di quello che realizzato”
Ha appena dato l'addio al tennis giocato Maria Sharapova e non è mancato il - giusto - tributo da parte degli ormai ex colleghi, primo di tutti Novak Djokovic, e della WTA
Maria Sharapova ha deciso di dire addio al tennis giocato ma, di certo e per sua stessa ammissione, non lascerà quel mondo che è stato casa sua per oltre 20 anni. D’altronde come sarebbe possibile farlo per la tennista russa capace di ritornare anche dopo la lunga squalifica per dimostrare al mondo e a se stessa – forse soprattutto a lei – di poter ancora competere ad alti livelli?
Per lei è arrivato subito il tributo da parte della WTA con un video e una selezione di foto dove poter rivivere i momenti migliori della sua carriera tra trionfi e colpi da campionessa partendo dalle origini e dal mito per Martina Navratilova che in lei già vedeva le grandi potenzialità tipiche sole delle enfant prodige.
Ovviamente non mancano i ricordi, condivisi sempre tramite i profili social, anche dei tornei che Maria Sharapova ha giocato e – spesso – vinto. Gli US Open hanno scelto gli scatti più significativi delle 13 volte che Maria Sharapova ha calcato i campi di New York, gli Australian Open – ultimo torno del circuito del Grande Slam giocato dalla russa – tornano indietro nel tempo per celebrare il successo del 2008 così come il Roland Garros che opta per una doppia foto con il bis di trionfi mentre Wimbledon dedica un doppio post. Ai “classici” ringraziamenti unisce il momento in cui è nata una stella sui campi londinesi con il successo contro la rivale di sempre Serena Williams.
Per il nuovo capito della sua vita arrivano invece gli auguri da parte del Tianjin Open vinto dalla tennista russa nel 2017.
We wish our 2017 Champion @MariaSharapova all the best in new and upcoming chapters of her life! What a career…❤️
Ancora è difficile sapere cosa riserverà il futuro per Maria Sharapova, cosa vorrà fare da grande. In ogni caso, e di questo siamo sicuri, il mondo del tennis ha ancora bisogno di lei e – forse – lei di lui per non sentirsi spaesata. Almeno all’inizio.