La numero uno del mondo ha deciso di non partecipare agli Us Open e al tabloid australiano Herald Sun ha dichiarato: “Ho ancora paura del virus, ed io e il mio team abbiamo deciso quest’anno di non partire per gli Stati Uniti e quindi non giocare né il ‘Western & Southern Open’ di Cincinnati né gli Us Open a New York. È stata una decisione molto difficile da prendere perché mi sarebbe piaciuto disputare entrambi i tornei , ma persistono ancora dei rischi importanti legati all’emergenza Coronavirus e non è conveniente mettere il mio team e me stessa in una situazione pericolosa . Auguro il meglio alla USTA per i tornei e non vedo l’ora di tornare negli Stati Uniti il prossimo anno”.
Ashleigh Barty, detentrice del titolo dello scorso anno al Roland Garros, non è ancora sicura di partecipare allo Slam transalpino: “Prenderò la mia decisione sull’Open di Francia e sugli appuntamenti europei WTA nelle prossime settimane”. Barty, prima della sosta forzata, ha trionfato ad Adelaide nel mese di gennaio in finale superando l’ucraina Dayana Yastremska 6-2, 7-5, ha poi raggiunto la semifinale agli Australian Open battuta da Sofia Kenin per 7-6, 7-5 e centrato la semifinale a Doha, in Qatar, superata stavolta dalla ceca Petra Kvitova, n. 12 del mondo, in tre set col punteggio di 6-4, 2-6, 6-4.
A cura di Nicola Devoto