Barty vs Sabalenka e la polemica del grunting

Durante e dopo il match tra l'australiana e la bielorussa si è sollevata una piccola polemica sempre attuale: il grunting
Ashleigh Barty Norimberga

Il grunting in campo è la fastidiosa” pratica di gridare in maniera prolungata dopo un colpo tennistico.
Questo, oltre che distrarre l’avversario infastidisce molto il pubblico.
Già nel 2012 Chris Evert denunciava il grunting “Possibile che per gli arbitri quelle urla non possano valere come palla disturbata? Io se fossi in loro interverrei. Ricordo che in uno dei primi scontri diretti con Billie Jean King, quando servivo la prima ed entrava, lasciavo andare la seconda pallina. Billie Jean se ne accorse e mi disse che se lo avessi fatto ancora si sarebbe fermata. Ecco, oggi occorrerebbe qualcuno come lei”.
Anche Martina Navratilova aveva detto la sua su questo fenomeno “Il grunting è il male del tennis. Non è un problema per i giocatori ma per i fans. Stiamo perdendo degli appassionati.”

Oggi nel match tra Barty e Sabalenka il pubblico della Rod Laver Arena, stanco degli schiamazzi della bielorussa, ha iniziato ad imitarla suscitando parecchio nervosismo da ambo le parti della rete.
Ecco il video:

La partita è stata vinta dalla Barty che ha risollevato una giornata pessima per gli australiani che avevano visto quasi sempre sconfitti i loro con-patrioti.
Dopo il match la tennista aussie ha detto la sua su questo episodio: “sapevo che sarebbe stata rumorosa, ma non credevo così tanto. La cosa comunque non mi ha distratta un granché, ero preparata. Dal punto di vista del gioco ci ho messo un po’ ad adattarmi ai suoi schemi, poi ho giocato sciolta.”

E a voi il grunting distrae?

 

 

0 comments
  1. Beh la Evert commetteva
    palesemente un’irregolaritá di gioco (let) lasciando andare la seconda pallina durante lo scambio. Forse un tempo si lasciava correre, ora sarebbe impossibile. Credo che prima o poi verranno presi dei provvedimenti contro questo grunting.

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