Sono stati 6 i milioni di dollari raccolti da ATP e WTA per supportare i giocatori, del circuito maschile e femminile di singolo e doppio, più colpiti dallo stop forzato a causa dell’emergenza Covid-19: in tutto, saranno circa 800 i tennisti che verranno aiutati da questo fondo.
In una nota congiunta, ATP e WTA annunciano: “Gli organi di governo del tennis mondiale – facendo riferimento anche ad ITF e tornei dello slam, che hanno contribuito alla formazione del Player Relief Program – si sono riuniti per raccogliere oltre 6 milioni di dollari per creare un programma di soccorso volto a sostenere i giocatori particolarmente colpiti dalla pandemia di Covid-19“.
“Il player Relief Program – continua la nota – è una dimostrazione positiva di come lo sport sia stato capace di unirsi in questo periodo di crisi. Continueremo a collaborare e monitorare il supporto richiesto dal mondo del tennis per assicurare la salute a lungo termine del nostro sport durante questo attacco senza precedenti al nostro modo di vivere”, conclude la nota.
Ad aver anticipato il comunicato ufficiale, comunque, era stato Novak Djokovic, presidente dell’ATP Player Council, dopo un confronto con Federer e Nadal. La discriminante, non chiarita nei dettagli all’interno del comunicato, per accedere al fondo è il prize money guadagnato in carriera fino al momento dello stop: l’idea, comunque, è quella che più si ha guadagnato in carriera, meno si ha bisogno di questo supporto.
Fonte: federtennis.it