ATP/WTA Acapulco: Tomic svela i trucchi del mago Dolgo, Thiem disinnesca il bombardiere Querrey. Tra le donne finale tra Cibulkova e Stephens

Alla compilazione dei tabelloni dell’Abierto Mexicano Telcel, i più avveduti cronisti, ma anche i meno lungimiranti, avevano individuato nella finale tra David Ferrer e Kei Nishikori l’obbligatorio epilogo della rassegna messicana. A distanza di una settimana, invece, ci ritroviamo a fare i conti con una finale che nemmeno i più ardimentosi scommettitori sarebbero mai riusciti a prevedere. Saranno Bernard Tomic e Dominic Thiem a contendersi l’ATP 500 di Acapulco. Epilogo ancora più sorprendente dati i presupposti con cui si erano presentati all’appuntamento messicano. Tomic vi giungeva gravato da un carico di frustrazioni e brutte figure, derivanti dalle pessime sconfitte raccolte nelle due settimane precedenti da parte di Lorenzi e Ram. Thiem, invece, poteva contare su un’inerzia a dir poco favorevole, dopo il successo di Buenos Aires e la semifinale a Rio de Janeiro, peccato però che fino alla scorsa settimana Dominic avesse raccolto le briciole sulle superfici veloci. Le prestazioni offerte nelle semifinali disputate questa notte, però, hanno pienamente legittimato la presenza nell’ultimo atto del torneo dell’australiano e dell’austriaco. Tomic ha avuto la meglio su Alex Dolgopolov, avversario capace di farloripetutamente tribolare in passato. L’inizio del match sembrava voler confermare questa consolidata sudditanza.

tomic ao

 

L’ucraino si è reso protagonista di un primo parziale folgorante, in cui ha dominato sotto ogni punto di vista, conquistando un break in apertura di parziale, portandosi velocemente sul 3-0 pesante dopo aver strappato per la seconda volta il servizio all’australiano. Tomic assiste sempre più inerme allo spettacolo di prestidigitazione del mago ucraino, fino al 6-1 finale che chiude il primo set. Proprio quando il match sembra irreversibilmente indirizzato, però, subentra il progressivo calo di Dolgopolov, un classico del repertorio dell’ucraino. Tomic si aggrappa a questo per tirarsi fuori dalle sabbie mobili nelle quali si era invischiato, rompendo l’equilibrio del secondo set sul 5-4, con un provvidenziale break che gli consente di portare il match al terzo e decisivo set. Così come Dolgopolov aveva dominato la prima parte di partita, Tomic furoreggia nel parziale decisivo, svelando tutti i trucchi del prestigiatore di Kiev. L’australiano strappa per ben tre volte il servizio ad un sempre più inconsistente Dolgo, riuscendo così a conquistare la prima finale del suo 2016.

Nella seconda semifinale in programma è Thiem ad avere la meglio su Sam Querrey, al termine di un incontro dominato dall’austriaco. Dominio agevolato dal disarmo atletico dello statunitense, giunto al nono incontro consecutivo delle ultime due settimane. Thiem è bravo a cogliere i segnali del decadimento fisico del rivale, instradando il match sui binari a lui più congeniali: Il duplice 6-2 finale non lascia spazio ad ulteriori repliche. L’austriaco, grazie a questo perentorio successo, domani potrà celebrare ben due prime volte: la prima finale in un torneo 500 e la prima finale in un torneo privo di terra rossa.

 

 

Tra le donne facili successi di Dominika Cibulkova e Sloane Stephens, rispettivamente aguzzine di McHale e Wickmayer. Nella finale di domani la possente statunitense cercherà di conquistare il secondo titolo dell’anno, dopo il successo ottenuto ad Auckland ad inizio stagione, mentre la slovacca proverà ad interrompere la propria astinenza tennistica, iniziata ben due anni fa proprio ad Acapulco, dove conquistò il suo ultimo torneo.

Questi i risultati delle semifinali:

ATP ACAPULCO

B.Tomic– A.Dolgopolov- 1-6 6-4 6-3

D.Thiem– S.Querrey- 6-2 6-2

WTA ACAPULCO

D.Cibulkova– C.McHale- 6-3 6-3

S.Stephens– Y.Wickmayer- 6-2 6-0

 

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