Ultimo atto per gli Australian Open femminili. L’edizione 2021, storica per motivi ormai noti, segna il grande ritorno in finale sul cemento di Melbourne di Naomi Osaka – favorita alla viglia – dopo il passo falso dello scorso anno.
Sarà invece la prima volta di Jennifer Brady, arrivata – un po’ a sorpresa – a lottare per il titolo. Per la 25enne di Harrisburg una sfida che, almeno sulla carta, sembrerebbe non lasciarle scampo ma da affrontare senza paura.
La statunitense arriva al match clou della stagione e alla sua prima finale in un torneo dello Slam dopo aver superato Aliona Bolsova Zadoinov, Madison Brengle, Kaia Juvan, Donna Vekic, Jessica Pegula e Karolina Muchova.
Anastasija Pavljučenkova, Caroline Gracia, Ons Jabeur, Garbine Muguruza, Hsieh Su-wei e Serena Williams sono state le vittime di Naomi Osaka in questi Australian Open con la nipponica pronta a bissare il successo del 2019.
Dopo l’exploit di Sofia Kenin nel 2020, un’altra tennista americana potrebbe coronare il suo sogno proprio sul cemento australiano. Intanto Jennifer Brady può godersi l’ingresso in top 20 avendo raggiunto – seppur ancora virtualmente – la posizione numero 15 nella classifica mondiale.
Quarta finale Slam invece per la giapponese che al suo attivo può contare – almeno per il momento – 3 trionfi in altrettanti finali. Nella sua personalissima bacheca anche i titoli conquistati agli US Open nel 2018 e nel 2020. E, anche se l’anno scorso a causa della pandemia di covid-19 il calendario è stato rivoluzionato, ancora una volta per lei potrebbe aprirsi la stagione proprio con il binomio di vittorie sul veloce, proprio come tre anni fa.