Finisce gennaio, per le scuole è il tempo dei primi scrutini, mentre per le università siamo nel pieno della sessione d’esame. Proprio come fanno gli studenti di ogni età è giunto il momento anche per le tenniste di raccogliere i frutti di quanto seminato negli Australian Open 2023 – vinto da Sabalenka in finale contro Rybakina – e di passare al vaglio delle nostre pagelle.
Sabalenka, 10: dieci è il voto che spetta alla bielorussa, ma non tanto per il primo titolo Slam vinto, ma per il percorso fatto. Fino alla finale non ha ceduto neppure un set, demolendo tutte le avversarie incontrate sulla propria strada, dimostrando i grandi progressi mentali fatti negli ultimi 12 mesi.
Rybakina, 9 1/2: quel mezzo voto in meno è semplicemente per la sconfitta arrivata in finale, che però nulla toglie al super torneo giocato dalla kazaka. La campionessa di Wimbledon 2022 ha messo in campo un tennis degno delle migliori 5 posizioni, eliminando anche la dominatrice della passata stagione Iga Swiatek.
Swiatek, 6: sufficienza stentata per la polacca, che si è salvata per il tennis espresso, non all’altezza del suo potenziale, ma nemmeno così al di sotto. La sconfitta prematura contro Rybakina va presa con le pinze visto il gioco messo in campo dalla kazaka. Certo che non esser riuscita a vincere neppure un set, non può andare per niente bene alla numero 1 del mondo.
Garcia, 3: bocciatura pesante per la transalpina che arrivava a questo torneo forte di grandi aspettative, e di uno stato di forma ottimale mostrato nel corso della United Cup e dei tornei di esibizione. La francese però non ha tenuto fede a tutti gli occhi che erano puntati su di lei dopo la vittoria delle Finals ed è stata eliminata contro la sorpresa del torneo Magda Linette, poi semifinalista.
Azarenka, 9: stesso voto dell’altra semifinalista per Vika, che sembra non morir mai. La bielorussa torna nuovamente in semifinale in uno Slam, la terza agli Australian Open, dove per due volte aveva alzato il titolo. In questa occasione Azarenka si è dovuta arrendere a una Rybakina semplicemente superiore in tutto e per tutto. È sempre un piacere vedere Vika ad alti livelli.
Jabeur, 4: ci si aspetta sempre molto dalla tunisina, che in questo torneo è stata una delle grandi delusioni, vista l’eliminazione al secondo turno contro Vondrousova. Per Jabeur questo risultato è parzialmente spiegabile con gli acciacchi fisici mostrati sin dall’incontro di primo turno contro Zidansek. Ora dovrà alzare il livello con il circuito che si sposta in Medio Oriente, non lontano da casa sua.
Gauff, 4 1/2: ancora una delusione in una prova Major per l’americana, da cui ci si aspetta ad ogni torneo l’exploit, che però per il momento è ancora da rimandare. Una sconfitta al quarto turno contro Ostapenko inaspettata prima della partita, ed un’eliminazione in semifinale in doppio chiudono uno Slam da dimenticare per lei.