Australian Open, semifinali: Halep rischia ma agguanta la finale schiacciando Kerber

La rumena approda in finale superando al terzo set Angelique Kerber e annullando due match point sul servizio della tedesca. Nell'ultimo atto affronterà Caroline Wozniacki: in palio primo Slam per entrambe e posizione n°1 nel ranking

Un finale thriller quello della partita odierna, con entrambe le giocatrici timorose nel chiudere. Alla fine ce l’ha fatta Simona Halep al quarto match point dopo averne annullati due alla sua avversaria. Match di grande spessore, con tanti errori ma anche tantissimi vincenti: 48 vincenti e 48 unforced per la Halep, mentre per Angelique Kerber 33 vincenti e 33 gratuiti. La rumena è per la prima volta in finale a Melbourne dove affronterà Caroline Wozniacki. In palio il primo Slam alla terza finale per entrambe le giocatrici e la piazza di numero uno al mondo, attualmente occupata dalla tennista di Costanza.

PRIMO SET – Inizio set horror per Angelique Kerber. Da una parte Simona Halep è precisissima, guadagna campo e dispensa vincenti da tutte le parti del campo. Dall’altra la tedesca, completamente paralizzata dalla tensione, sbaglia tutto. In balia della fretta si libera della palla, come se scambiare fosse una tortura. Atteggiamento che fa a pugni con gli schemi di gioco di Angelique Kerber. Dopo appena 13 minuti la rumena è avanti 5-0 e servizio. Il momento di andare in battuta per chiudere, coincide con l’ingresso in partita di Angelique Kerber. La tedesca inizia a ragionare e colpire la palla con decisione. Rosicchia due dei tre break di svantaggio e si avvicina sul 5-3 e servizio. Il nono gioco è però fatale ad Angelique Kerber. Anziché proseguire seguendo i propri canoni tattici per mettere sotto pressione la Halep, la giocatrice di Brema ricomincia a gettare via la palla. La numero 1 al mondo ringrazia e in 25 minuti mette in cassaforte un preziosissimo 6-3.

angelique kerber

SECONDO SET – Il copione non cambia nel secondo parziale. Simona Halep toglie tempo e riferimenti ad Angelique Kerber, che non regge l’intensità e la profondità dei colpi dell’avversaria. Gioca sempre più corto Angelique Kerber e Simona Halep domina. Poco reattiva in uscita dal servizio concede il break nel quarto gioco. E’ 3-1 Halep. Angelique Kerber si scuote e dalla palla per il possibile 4-1 per Simona Halep, ricomincia a macinare qualche punto: controbreak tedesco e set riaperto con l’aggancio sul 3-3. Per il momento però Angelique Kerber non si è affidata a un piano, ma a soluzioni estemporanee. Simona Halep una chiave della partita invece ce l’ha: spingere e muovere l’avversaria, avanzare e chiudere. Angelique Kerber si difende come può: si salva dal baratro annullando due palle break che avrebbero mandato Simona Halep 5-3 e servizio e impatta sul 4-4. Il tennis è uno sport nel quale l’inerzia di una partita può girare da un istante all’altro e Simona Halep lo sa bene perché di questo meccanismo psicologico è stata vittima tante volte: le occasioni perse pesano come un macigno per la rumena che inizia a sbandare. Angelique Kerber che era stata a un passo dalla sconfitta si ritrova avanti di un break. 5-4 e servizio. Da cinica campionessa e combattente, porta la partita al terzo set.

TERZO SET – Il match ha cambiato volto. Al termine di uno scambio lunghissimo, estenuante, pieno di capovolgimenti di fronte, Angelique Kerber si prende il break in apertura. La tedesca però sembra pagare fisicamente le energie spese per rimettere in piedi il match e ad incidere sono forse anche le troppe partite disputate da inizio stagione. Break restituito immediatamente, nonostante il salvataggio di tre palle break e una opportunità per il 2-0. Simona Halep non ne approfitta. L’avversaria resiste fino al 3-3, nonostante la rumena abbia tanta più benzina a disposizione. Il crollo di Angelique Kerber si materializza nell’ottavo gioco. Ferma sulle gambe, la tedesca perde completamente le misure del campo e consegna il break: 5-3 Halep che serve per la finale. Ma non è ancora finita: la stanchezza della teutonica è direttamente proporzionale alla fragilità emotiva della numero uno del mondo che, frenata dalla tensione, trattiene il braccio. Angelique Kerber dal canto suo intende vendere la pelle a caro prezzo e vince addirittura uno scambio di 26 colpi ed è controbreak. La tedesca è sotto 4-5 e serve per rimanere nel torneo: salva due match point e riesce a pareggiare i conti: 5-5. Angie Kerber arriva ovunque e Simona Halep riesce a sbagliare le cose più semplici. E soprattutto riesce nell’impresa di mandare la tedesca a servire per il match. Anche quest’ultima non ne vuole sapere di portare a casa il match e sciupa due ghiotte occasioni, avanti 40-15 sul proprio servizio, fino a quando la rumena trova l’insperato controbreak. Come da regola si va ai game di oltranza ed è nel sedicesimo game del set che Simona Halep trova ulteriori due match point. È al secondo, con un rovescio spedito lungo dalla sua avversaria, che si chiude il match e dopo un set thriller la rumena può finalmente alzare le braccia al cielo e gioire per la finale conquistata

0 comments
  1. Ho pregato per Simona!Tutte sono state brave però meritava questa finale ! Comunque andrano le cose Simona è un orgoglio nationale e merita di essere nr 1! Complimenti anche a Angelique K!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...