Badosa è crisi? Tra le sconfitte e il Parchis

Stagione deludente fino ad ora per Paula Badosa che sfoga su Twitter tutta la propria frustrazione

“Non vinco nemmeno a Parchis” questo è il commento di Paula Badosa sul suo profilo Twitter in seguito alla sconfitta rimediata all’esordio del torneo di Tokyo contro la diciannovenne Qinwen Zhang. Molti di voi si chiederanno cosa sia il parchis. Quest’ultimo è un noto gioco da tavolo spagnolo, non molto differente dal gioco dell’oca. Il tweet della tennista iberica rappresenta uno sfogo per il momento complicato che sta vivendo: nelle ultime 6 partite ha raccolto 1 vittoria e 5 sconfitte, con l’unico successo che è arrivato al primo turno degli Us Open contro Lesia Tsurenko, quando si è salvata da una situazione difficile.

Se allargassimo l’obiettivo dal breve periodo all’intera stagione noteremmo come nella sua interezza l’annata di Badosa non è stata completamente malvagia, con il raggiungimento del suo best ranking -numero 2 WTA- ed il titolo nel secondo torneo dell’anno, con uno score complessivo di 30-18. E allora da dove viene la frustrazione di Badosa?

Molto probabilmente la delusione della tennista iberica è data dalle aspettative ben diverse che si era posta ad inizio stagione, scaturite da quanto di buono fatto vedere nella scorsa annata: il primo titolo 1000 a Indian Wells e gli ottimi risultati ottenuti sulla terra tra il Roland Garros, quarti di finale, e Madrid, semifinale, che avevano dimostrato il grande adattamento sulle diverse superfici. Ma questa stagione non ha mai spiccato il volo, malgrado un inizio che lasciava presagire un percorso diverso: un titolo nel 250 di Melbourne, quarti di finale agli Australian Open, e semifinale a Indian Wells.

Dopo aver raggiunto il penultimo atto nel torneo californiano è iniziato un lento declino per Badosa con dei quarti di finale come migliore risultato. Da salvare rimane la classifica, che la vedrà scalare una posizione dalla prossima settimana, tornando terza, grazie ai punti di Indian Wells dello scorso anno che sono ancora in vigore. Nel momento in cui questi scadranno il calo non dovrebbe essere molto drastico, con una posizione nella bassa top 10, come dimostra la race che la vede virtualmente undicesima. Ma per Badosa la classifica ad oggi non è la cosa più importante: è prioritario ritrovare il suo miglior gioco per strappare il pass delle Finals e concludere al meglio una stagione non memorabile.

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