WTA Birmingham: Strycova scavalca la montagna Vandeweghe e vola in finale dove troverà la Keys

Il pubblico britannico oggi non si sarà sicuramente annoiato, le due semifinale sono valse sicuramente il prezzo del biglietto, al termine di essa, le due vincitrici sono state la ceca Barbora Strycova e l’americana Madison Keys, le quali si contenderanno l’ambitissimo trofeo nella giornata di domani. La nativa di Rock Islands ha dovuto lottare per circa un’ora e mezza prima di sconfiggere la spagnola Suarez Navarro, rimontandole anche un parziale di svantaggio. Stessa storia per quanto riguarda la 30enne ceca, anche essa ha dovuto lottare per tre lunghi set per un totale di due ore di gioco per sconfiggere Coco Vandeweghe, l’americana aveva iniziato l’incontro dominando nettamente il primo set prima di farsi rimontare dalla più esperta tennista. Le due si incontreranno per la quarta volta in carriera con la 21enne americana  in vantaggio per 2 a 1 nei precedenti e cercheranno il successo nel WTA Premier di Birmingham.

 

Keys-Suarez Navarro 3-6 6-3 7-6(3)

 

NAVARRO PERFETTA – Spagnola pressochè perfetta nel primo parziale, sia al servizio che in risposta, nonostante la superficie non sia una delle sue preferite. La statistica più rilevante sono i soli 3 punti persi in battuta per la spagnola, tra cui uno con un doppio fallo, al contrario l’americana ha inciso e come con il suo servizio, mettendo a segno ben 4 aces, ma con grande esperienza la numero 15 del mondo ha saputo sfruttare l’unico passaggio a vuoto dell’avversaria  e concludere il set in suo favore.

 

SUPER KEYS – L’americana però ritorna in campo completamente trasformata, concede solo 2 punti  al servizio in tutto il set, tra l’altro nel game iniziale, e brekka a 0 l’avversaria nel sesto game del parziale fino a conquistarlo senza permettere alla spagnola di conquistare altri punti in risposta. La numero 16 del mondo ha alzato il suo livello di gioco ed ha diminuito gli errori, costringendo l’avversaria a sbagliare di più, ma anche in questo caso come nel corso del primo set, la differenza l’hanno fatta le uniche palle break concesse.

 

TIE BREAK DECISIVO – Terzo parziale che inizia con entrambe le giocatrici in difficoltà nei propri turni di servizio, dovendo rimontare da situazioni fastidiose ma senza mai concedere palle break. L’allungo per la spagnola arriva nel quinto game, dove la nativa di Rock Islands avanti 30-15 si fa rimontare fino a perdere il servizio. Brava però a non mollare ed a rimanere sempre attaccata con il punteggio all’avversaria fino a strapparle il servizio nell’ottavo gioco e portare il punteggio sul 4-4, da lì in poi nessun pericolo corso dalle due avversarie, fino a raggiungere un tie breka che sembra l’epilogo giusto per quest’incontro. Al tie break però la giovane americana fa valere il peso del suo servizio e conclude con il punteggio di 7-3 raggiungendo la sua terza finale in carriera.

keys

 

Strycova-Vandeweghe 2-6 6-4 6-3

DOMINIO AMERICANO – Un primo set assolutamente a senso unico, con l’americana brava a far valere la potenza dei suoi colpi e sopratutto del suo servizio, solo un break perso per la Vandeweghe ma quando ormai era avanti 5-0 e stava per sfiorare l’umiliante 6-0. Al contrario invece il servizio della ceca è stato a dir poco scadente, ben 3 break persi e solo un game conquistato in battuta.

 

VANDEWEGHE SPRECONA – L’americana probabilmente comincia il secondo set troppo rilassata e dunque cala leggermente la sua concentrazione. Nel terzo game va avanti di un break ed ormai sembra che il match sia in cassaforte con pochissime possibilità per la ceca di agguantare la sua avversaria. Però forte di un set ed un break di vantaggio, la numero 32 del mondo sembra allentare troppo presto la corda e si lascia sfuggire di mano l’incontro, la 30enne forte della sua esperienza riesce a ribaltare il risultato ed ad annullare pesantissime palle break che avrebbero portato l’americana ad un passo dal match.

STRYCOVA RIVITALIZZATA – Nel terzo set invece la nativa di Plzen sembra rivitalizzata, forte del parziale appena conquistato e consapevole di poter portare a casa il match. Nel quarto gioco strappa il servizio a 15 all’americana, per poi farsi ribrekkare nel game successivo, sembra ritornata in partita la newyorkése ma sul più bello spreca una palla game e perde nuovamente il servizio, questo sembra essere il momento che cambia totalmente il match, infatti la ceca riesce a chiudere al terzo match point e conquista la sua settimane finale in carriera.

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